Cronaca
JESI GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ: PARTITI CON DESTINAZIONE POLONIA I GIOVANI DELLA DIOCESI
19 Luglio 2016
JESI, 19 luglio 2016 – Sono partiti ieri sera, 18 luglio, alle 22.30, dalla stazione delle autocorriere di porta Valle, i 50 giovani della diocesi di Jesi – più altri 5 provenienti da Ascoli Piceno – che sino al 31 di questo mese parteciperanno alla Giornata mondiale della gioventù – Gmg – che si svolge quest’anno in Polonia.
Saranno a destinazione questa sera, intorno alle 20.00, ospiti della diocesi di Katowice, dopo un viaggio di circa 22 ore.
Il vescovo Gerardo assieme a don Emanuele, don Marco e don Cristiano
Capo delegazione il vescovo, don Gerardo Rocconi, accompagnato da don Cristiano Marasca, parroco del duomo e di San Pietro Martire, don Marco Micucci, vice a san Giuseppe, e don Emanuele Contadini, vice di San Massimiliano Kolbe.
Emozione, entusiasmo e tanta voglia di partecipare a un evento che vedrà, come nelle altre occasioni, la presenza del Papa, in questo caso Francesco, che avrà il primo incontro con i giovani al parco Blonia, di Cracovia, il 28 luglio, mentre il 31 ci sarà il momento più solenne con il rito religioso presieduto dal Santo Padre, al termine del quale verrà annunciata la prossima sede della Giornata.
“Saranno grandi momenti di incontro e di aggregazione – ha detto don Gerardo prima della partenza – per dare un significato forte alla propria fede. E tutti questi giovani ritorneranno con quell’entusiasmo che servirà per affrontare, poi, la vita di tutti i giorni. Tutto ciò lascerà un segno in questo anno giubilare della misericordia”.
Federica Bucci
I giovani saranno ospitati alcuni da famiglie altri dormiranno nelle palestre allestite per l’occasione e saranno giorni intensi che, tra l’altro, prevedono anche – domani 20 luglio – la visita all’ex campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau mentre il 22 pellegrinaggio al santuario della Madonna di Czestokhowa.
“Parto con la voglia di riaccendere la fiducia nel futuro – ci dice Federica Bucci, 25 anni, di Moie – e confrontarmi con gli altri ragazzi che parteciperanno. Per me è la seconda volta, avevo già partecipato alla Gmg di Madrid, nel 2011, con Papa Benedetto XVI. Uno dei ricordi più belli di quella esperienza sono gli innumerevoli abbracci scambiati anche con ragazzi sconosciuti che incontravamo in giro. Sulla maglietta avevamo scritto, al posto di una marca qualsiasi, free hugs, che significa abbracci gratis. Ecco, mi piace pensare che è proprio Dio che ha inventato quella maglietta e la indossa ogni giorno. Sarà molto bello celebrare il Giubileo dei Giovani con Papa Francesco e sperimentare l’abbraccio di Dio, Padre misericordioso”.
(p.n.)
