Cronaca
JESI INCIDENTI, COPIAMO L’ISLANDA: STRISCE TRIDIMENSIONALI PER BLOCCARE GLI AUTOMOBILISTI SBADATI
10 Novembre 2017
JESI, 10 novembre 2017 – Dall’inizio dell’anno, come dichiarato dalla Polizia Locale, in città si sono registrati 15 investimenti di ciclisti e pedoni. Un dato molto allarmante che dovrebbe far riflettere la politica e in particolare l’assessorato alla Viabilità. Nell’ultimo mese c’è stato un picco preoccupante ma nonostante ciò il tema è relegato in secondo piano. Non una interrogazione da parte delle opposizioni, non un benché minimo dibattito. Tutto tace. E intanto la cronaca si deve occupare di pedoni e ciclisti che finiscono sotto le ruote delle auto.
Eppure una soluzione c’è. Ed è semplice e a portata di mano. L’hanno inventata in Islanda, dove la piccola comunità di pescatori di Ísafjörður, con quasi 3.000 abitanti, era stanca di automobilisti veloci nella loro città.
Ecco cosa hanno fatto. In mezzo alla strada, in zone centrali della città, hanno deciso di installare strisce pedonali tridimensionali. Invece di limitarsi a vedere le solite strisce bianche sull’asfalto, i conducenti avrebbero visto come dei blocchi sospesi in aria … che bloccano la strada. L’agenzia per i trasporti e la polizia del paese ha preso un po’ di tempo per rivedere la transizione tridimensionale che è ora in atto. Si potrebbe adattare anche a Jesi. Agli amministratori la risposta.
(redazione)
