Segui QdM Notizie
;

Cronaca

JESI LA FIALS: “CHE FINE HA FATTO IL CONCORSO PER INFERMIERI IN AREA VASTA 2 ?”

JESI, 14 febbraio 2016 – La Federazione italiana autonoma lavoratori della sanità (Fials) “spara” ancora una volta contro i responsabili dell’Area Vasta 2 sulla questione del mancato svolgimento di un concorso per la copertura di numerosi posti da infermiere.  Concorso che, ricorda in un comunicato fu indetto una prima volta 5 anni or sono, ma poi sospeso,  modificato e adattato alle necessità della sanità; come nel caso, ricorda la Fials in un comunicato, delle “assunzioni di personale infermieristico ad personam con contratt a tempo determinato poco prima del periodo delle ferie estive 2015, ovvero in assenza di una graduatoria di merito e per chiamata diretta, lasciando tutt’ora ignoti i criteri adottati”.

La cronistoria della Fials sulla questione dell’assunzione di infermieri nella sanità jesina e non solo prosegue ricordando che “il 2 febbraio di quest’anno, dopo 5 mesi di attesa dalla scadenza del bando di concorso per infermieri a tempo indeterminato, abbiamo chiesto ulteriori spiegazioni in merito, non certo contestando la legittimità di un avviso pubblico per titoli ed esame colloquio per assunzione di infermieri a tempo determinato (gennaio 2016) che, seppure in ritardo, riporta la corretta applicazione della normativa di legge all’interno di questa Azienda Pubblica, ma, in considerazione del lasso di tempo trascorso da settembre 2015 ad oggi, consideriamo lecito domandare se ci sia la volontà o meno di procedere all’espletamento del pubblico concorso e in tempi rapidissimi”. La Fials chiede di “garantire la possibilità anche per il personale precario coinvolto nelle procedure di stabilizzazione di concorrere per una occupazione stabile e definitiva con il superamento delle procedure che saranno previste dalle disposizioni regionali, consentirà di ottenere una maggiore garanzia di qualità ed efficienza, nell’erogazione di prestazioni socio-sanitarie.assistenziali all’interno del sistema salute dell’Area Vasta n° 2”.

A quanto affermato nel comunicato dalla dirigenza sanitaria non sarebbe arrivata, fino ad ora, alcuna risposta “l’ennesimo silenzio – scrive la Fials – da parte di questa Amministrazione pubblica che dimostra ancora una volta il livello di relazioni sindacali inesistenti e il mancato rispetto anche nei confronti dei cittadini”, senza contare, aggiungiamo noi, il mancato rispetto della massima che recita: domandare è lecito, rispondere è cortesia oltre che, in questo caso, dovere.

Nella nota la Fials se la prende anche con non meglio specificate “sigle sindacali” della sanità locale che si sarebbero viste bocciare gli accordi raggiunti dall’organo di controllo dell’Asur, citando in proposito un paio di esempi.

La nota inviata alla stampa così conclude: “come organizzazione sindacale FIALS chiediamo serie e fattive assunzioni di responsabilità da parte di tutti i Dirigenti coinvolti affinché le procedure concorsuali per infermieri, e non solo, come quelle per gli O.S.S. (operatori socio sanitari ndr) s’imprima una forte accelerazione procedurale, senza continuare a tergiversare esasperando tutti quei lavoratori che ormai da anni aspettano la possibilità di una stabilizzazione e, differentemente da quanto accaduto in precedenza in area vasta 2, accedano nella pubblica amministrazione con prove di merito”.

(s.b.)

News