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JESI La Fondazione Federico II Hohenstaufen presenta il programma

Incontri, manifestazioni e progetti: un 2020 ricco di eventi e pieno di impegni

JESI, 5 febbraio 2020 – Presentato sabato scorso dalla Fondazione Federico II Hohenstaufen, presso la propria sede di Palazzo Bisaccioni, il programma della attività e delle manifestazioni per l’anno in corso.

Il fascino dell’Imperatore

Lungo elenco di appuntamenti che coinvolgeranno appassionati locali di storia e non,  proprio  per il fascino che esercitano l’imperatore nato a Jesi e il mondo e il tempo nei quali è vissuto. La direttrice del Centro Studi, Franca Tacconi (foto in primo piano), ha illustrato progetti in fase di studio e prossimi a partire. Tra le cose più importati il «rafforzamento e sviluppo dei contatti diretti al coinvolgimento di atenei, enti nazionali ed esteri, associazioni locali, realtà culturali italiane all’estero al fine di ottenere che ogni iniziativa relativa all’imperatore sia veicolata su tutti i centri d’interesse».

L’altro traguardo che si vuole raggiungere è la «costruzione» di una «Strada d’Europa» che si inserisca «nelle grandi direttrici approvate dal Consiglio d’Europa come la Via Francigena e il Cammino di Santiago, e dove Jesi abbia il ruolo capofila».

Nel programma 2020 non poteva non esserci il rinnovato impegno finalizzato allo sviluppo e alla valorizzazione dell’offerta turistica delle Marche «con particolare riferimento alle aree del sisma su incarico del Comune di Jesi».

La “città racconta”

Confermati la collaborazione con la sezione jesina di Italia Nostra e con il progetto “La città si racconta” che quest’anno taglia il quarto traguardo. Dopo l’esperienza dello scorso anno, concretizzata con un convegno di approfondimento dei rapporti tra Federico II e San Francesco, c’è l’intenzione di proseguire su questa strada. Nella serie di progetti non poteva mancare la “Intensificazione dei rapporti con la Germania” attraverso la quale concretizzare collegamenti a fini turistici con le sedi tedesche federiciane. L’ultimo progetto riguarda la continua ricerca di finanziamenti in campo europeo, in ciò sostenuti da altri partner esteri.

Il calendario degli appuntamenti

Si è già al lavoro per allestire il primo vero appuntamento, vale a dire la presentazione del libroLa riforma portuale di Federico II” di Alfonso Mignone, con Andrea Morandi, presidente Propeller Ancona, in programma sabato 15 febbraio.

Appena sette giorni dopo, il 22 febbraio, l’attenzione si sposterà al Museo Stupor Mundi per un workshop su Gli imperatori Svevi come risorsa per la valorizzazione delle Marche con i professori Tommaso Di Carpegna Falconieri, Anna Laura Trombetti Budriesi, Francesco Pirani, Elisa Bonacini.

Il 7 marzo l’appuntamento culturale si sposta nella nuova ala del Palazzo con ingresso in via Francesco di Giorgio Martini e qui, ad attendere gli appassionati di storia ci saranno Leonardo Fibonacci e Roberto Imperiale con la presenza della Fondazione Merz di Torino. Il 21 marzo si prosegue e le altre date sono 4 e il 18 aprile, il 9, 23 e 30 maggio ed il 7 giugno quando ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica di Rosa Albino di Roma e l’intervento del Coro Federico II diretto dal maestro Paolo Devito. L’esposizione rimarrà aperta fino al 14 giugno.

Dopo la pausa estiva i convegni federiciani e le manifestazioni legate al grande Svevo riprenderanno il 19 settembre con la Crociata dei bambini di Franco Cardini per poi proseguire il 3 ed il 17 ottobre, il 7, 21 e 22 novembre, il 5 dicembre, nella settimana che va dal 12 al 19 dicembre per poi concludersi il 26 dicembre in coincidenza con il compleanno dell’Imperatore Federico II.

Sedulio Brazzini

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