Cronaca
JESI Parco del Vallato: «La chiusura notturna? Sarebbe una sconfitta»
25 Agosto 2021
Damiano Paoletti: «C’è chi ha l’ingresso di casa nell’area e poi i teppisti non hanno orari»
JESI, 25 agosto 2021 – L‘idea di chiudere il Parco del Vallato in orario notturno non convince Damiano Paoletti, che vive anche lui proprio lì.
«E’ una sciocchezza e potrebbe avere un costo significativo – spiega -. Considerando che il Comune fin qui non ha installato neanche le telecamere non credo che lo chiuderà. E poi questa proposta sarebbe una sconfitta: siccome non si riesce a gestirlo chiudiamo? Chi avanza queste proposte non partecipa alla vita del parco».
Paoletti da anni si “arma” di buste e buona volontà per raccogliere rifiuti da terra e vetri rotti. E aggiustare anche i cestini attenzionati dai vandali.
«Chi deve pulire fa quel che può ma i cestini sono pochi e si riempiono subito, così spesso i rifiuti vengono abbandonati. C’è chi si porta il cibo da casa e trovando i cestini pieni lascia le cartacce per terra. Si dovrebbe andare nel contenitore più vicino ma manca il senso civico: via Donatori di Sangue la puliamo noi residenti. C’è chi ha l’ingresso di casa sul parco, come si fa a dire di chiuderlo? E poi non c’è orario per i teppisti».
Paoletti ricorda anche le altalene rotte: «Sono state alcune ragazze che a furia di salirci le hanno rotte. In generale da un paio di anni a questa parte ci sono meno ambulanze che vanno a soccorrere ragazzini ubriachi o stravolti dagli stupefacenti ma i danni rimangono. Manca il senso civico: il Comune è latentee carente ma in pochi raccolgono, ritengo comunque che chiudere tutto sia accessivo».
Eleonora Dottori
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