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Cronaca

Jesi Porta sfondata a calci alla stadio “Carotti”

Il malumore manifestato si è concretizzato con il fischio finale del match perso contro il Chiesanuova, ieri la conta dei danni

Jesi – Non hanno saputo contenere la rabbia dell’ennesima sconfitta i tifosi della Jesina e hanno preso a calci una porta esterna dello Stadio Carotti, quella dell’ingresso atletti, con doppi vetri.

Al termine della gara di domenica scorsa contro il Chiesanuiva, una cinquantina di ultras si sono ritrovati nell’antistadio per sfogare la loro rabbia, come spesso accade in queste situazioni, tra cori di disapprovazione e fischi rivolti alla Società ma anche alla squadra.

Ieri la conta dei danni, pezzi di vetro ancora a terra davanti alla porta.

Il malumore dei tifosi si era già manifestato sui social network, e al fischio d’inizio del match contro il Chiesanuova, la Curva Nord dello stadio Carotti, occupata dalla tifoseria organizzata biancorossa, appariva insolitamente deserta, con esposto un cartellone che recitava: la Società si meriterebbe questa curva qua. I supporters si erano poi palesati intorno al 20′ di gioco, esponendo un altro striscione con su scritto: Invece siamo qua per continuarvi a contestare e per una salvezza da conquistare.

Insomma, un clima già elettrico, che era diventato incendiario al 90°, dopo l’ennesima scoppola rimediata sul campo.

(c.l.)

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