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Jesi Medicina e sport di “precisione”, al via gli incontri del Club delle Balette

Primo appuntamento che si è svolto a Palazzo Bisaccioni, ciclo dedicato a sport, medicina e sana alimentazione

Jesi – Si è svolto proprio in occasione della Festa della donna, l’8 marzo, l’avvio del primo appuntamento del ciclo di incontri dedicati a sport, medicina e sana alimentazione, ospitato a Palazzo Bisaccioni dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.

Titolo dell’evento: “Medicina di precisione. La terapia e la diagnostica a confronto con le discipline del tiro a volo“, promosso dal Club delle Balette, organizzato dalla vice presidente Carla Saveri con la collaborazione dei dottori Alessandra Filosa e Andrea Fabiani, con il patrocinio del Comune di Jesi e realizzato grazie al contributo dell’azienda Diatech Pharmacogenetics.

A fare gli onori di casa la stessa Carla Saveri, che ha portato i saluti del presidente Marco Gilardelli, la dott.ssa Alessandra Filosa, anatomo patologa all‘Univpm, che ha introdotto i relatori.

Un incontro che ha coinvolto personaggi di spicco del panorama sanitario e sportivo. Dopo i saluti iniziali del presidente della Fondazione Carisj, Paolo Morosetti, sono intervenuti il dott. Stefano Pileri, professore ordinario di Anatomia patologica, membro del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Irccs Università – ospedale politecnico Sant’Orsola, Gianluca Moroncini, professore ordinario di Medicina interna, Univpm, direttore Clinica Medica, Aoum, Ancona, Luciano Rossi, presidente internazionale Fitav Issf, membro di Giunta del Coni, Antonio Spataro, membro dell’Istituto di Medicina e Scienze dello Sport del Coni Roma.

Dall’incontro è emerso il valore profondo del connubio tra sport e salute, portatore di inaspettate analogie emerse nel corso degli interventi, come l’importanza del gioco di squadra, sia nella ricerca che nello sport, della lotta per la vittoria degli sportivi, simile alla determinazione dei medici e dei ricercatori nello sconfiggere il cancro, ricercando sempre nuove terapie, del rapporto umano tra i giocatori e del valore del singolo nel gioco di squadra, simili alla valorizzazione dell’individualità del paziente nella ricerca della cura più adatta al caso specifico.

I prossimi incontri svilupperanno tematiche altrettanto importanti sempre in relazione alla medicina e allo sport. Le prossime date:

– Il 17 maggio a Palazzo Bisaccioni: “Psiche traumatologia e sport. Quando la psiche arriva dove il corpo non può più arrivare“.

La prima settimana di settembre – nell’ambito di “Aspettando la Notte Azzurra”: Disturbi alimentari e sport“.

– Tra novembre e dicembre: “Fertilità e sport“.

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