Jesi “Premio Elisabetta Massaccesi” a tre studenti meritevoli

Le borse di studio assegnate per lo scorso biennio del Liceo Scientifico “da Vinci”, Vittorio Massaccesi: «Mia figlia aveva frequentato questa scuola»

di Cristina Amici degli Elci

Jesi, 28 novembre 2022 – Consegna del Premio Elisabetta Massaccesi, alla sua prima edizione, sabato mattina presso le sale cinema Uci Giometti (dove si teneva l’assemblea d’istituto) ai tre alunni più meritevoli del biennio scorso del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci.

«Un momento importante – ha sottolineato Vittorio Massaccesi, per 15 anni dirigente del Liceo e padre della scomparsa Elisabetta -. Mia figlia ha frequentato questa scuola quindi abbiamo un forte legame a questo Liceo che rappresenta l’eccellenza, questo premio inoltre, che è permanente, è un punto di partenza per gli studenti del biennio che nei primi due anni di frequentazione abbiano avuto una media del 7 e consiste in una borsa di studio di 1.500 € per il primo classificato, 1.000€ per il secondo e 500 per il terzo. L’augurio è che tutti gli alunni del biennio vogliano iscriversi, è sicuramente un modo per valorizzare, se mai ce ne fosse bisogno, il percorso di studi

«Sono stato io, a nome della famiglia, a proporlo lo scorso anno alla dirigente scolastica Fabiola Fabbri e all’assemblea docenti che, da subito, ha approvato con entusiasmo il progetto. Per volere degli alunni premiati, nei prossimi giorni, faremo anche una piccola cerimonia di consegna in veste privata, in presidenza, alla presenza della dirigente, della famiglia del ragazzo/a direttamente interessato e della nostra famiglia, io, mia moglie Maria e i miei due figli Daniele e Simone. Sarà un modo per ricordare Elisabetta e il suo impegno». 

Vittorio Massaccesi venerdì sera ha partecipato ad una cena degli alunni diplomati al liceo 30 anni fa, conviviale tenutasi presso il ristorante Acquasanta dove ha ritrovato una ventina di alunni ormai adulti.

«È stato un incontro piacevolissimo per ricordare la perfetta intesa che si è venuta a creare negli anni tra me e i ragazzi», ha sottolineato. 

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