Jesi Sanzionato il proprietario del molosso che ha ucciso il chihuahua Ringo

Jesi – Ammonta a 160 euro il provvedimento amministrativo che la Polizia Locale ha emesso nei riguardi del proprietario del molosso che lo scorso 14 marzo ha, in pochi minuti, sbranato Ringo, un tenero e bellissimo chihuahua di 9 anni in via Bachelet, zona Fausto Coppi, mentre era tranquillamente a passeggio, al guinzaglio, con la sua conduttrice Alessia.

Inoltre, lo stesso è stato redarguito a maggiore responsabilità e dovrà adottare la prescrizione imposta dalla Polizia Locale che, nello specifico, prevede la realizzazione di un recinto al fine di evitare che il cane esca all’apertura del cancello di casa mettendo a rischio non solo animali ma anche persone che si trovassero a passare di lì. Unico modo per ripristinare condizioni di sicurezza.

La denuncia da parte della proprietaria ha fatto sì che quanto purtroppo avvenuto a Ringo abbia almeno avuto quel po’ di giustizia che meritava, «anche se circostanza difficile, la denuncia si rende necessaria in questi casi ed è la cosa giusta da fare», ci aveva detto poco dopo che il piccolo chihuahua era stato ucciso.

«Mi sono recata alla Polizia Locale – racconta – mi era stato segnalato che si occupavano anche di queste cose, ho trovato tanta gentilezza e tanta comprensione in merito a quanto era successo, mi hanno assicurato che avrebbero fatto i dovuti accertamenti, come è avvenuto, e ora non posso che essere soddisfatta che siano state fatte adottare misure precauzionali».

La sanzione amministrativa di 160 euro emessa a carico del proprietario da parte dell’Unità tutela del benessere animale della Municipale, dimostra che il gesto di denunciare, anche se potrebbe in sè apparire spiacevole, permette comunque ogli organi di competenza di identificare, sanzionare, emettere provvedimenti a carico di chi non rispetta le regole.

Certo, la sanzione e tutto il resto, anche se importante, non restituiranno Ringo ad Alessia, il dolore, lo shock di quel momento, rimangono impressi ma la giustizia ha fatto il suo corso.

«Ringo se lo meritava». Almeno questo.