Cronaca
JESI Scuola “Martiri”, Samuele Animali: «Amministrazione imbarazzante»
15 Giugno 2020
Si fa rovente la polemica sulla situazione delle classi della primaria da due anni senza un proprio tetto
JESI, 15 giugno 2020 – Prosegue il confronto politico sulla scuola Martiri della Libertà, plesso di via Asiago interessato da lavori che sarebbero dovuti terminare due anni fa.
Lo scorso febbraio un gruppo di genitori ha protestato durante il Consiglio comunale chiedendo una soluzione idonea per alunni e alunne, costretti al trasferimento da un plesso all’altro della città.
Nei giorni scorsi il Comune ha individuato in Palazzo Carotti e nella scuola Mestica di Piazza Federico II la sistemazione per l’anno scolastico a venire. Soluzione che ha sollevato tantissimi dubbi anche da parte degli insegnanti, i quali hanno scritto una lettera aperta.
Sulla vicenda è intervenuta l’assessora Marisa Campanelli che ha accusato l’Amministrazione precedente alle due Giunte Bacci di non aver lavorato per l’edilizia scolastica, definendo come «imbarazzante» la soluzione di strutture in legno da usare come jolly per accogliere le scuole che in futuro saranno oggetto di lavori.
Samuele Animali
La repilica non tarda ad arrivare.
«Imbarazzante l’Amministrazione che si vanta di aver fatto i lavori ma non dice che la programmazione unica triennale nazionale degli interventi di edilizia scolastica è stata introdotta nell’ordinamento non nel 2003 ma – con riferimento al triennio 2015-2017 – con il decreto interministeriale 23 gennaio 2015 (MEF-MIUR-MIT) – precisa il consigliere di opposizione Samuele Animali -. Successivamente, il d.lgs. 65/2017 (art. 3, co. 4-8) ha stabilito che dal 2018 sono ammessi nella programmazione unica triennale nazionale anche gli interventi di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico e riqualificazione di immobili di proprietà pubblica e la programmazione in questione è stata predisposta con DM 12 settembre 2018».
Il consigliere evidenzia come da tempo l’Amministrazione riceve sollecitazioni da parte di famiglie e docenti, arrivando ora, invece, a non avere più tempo per trovare alternative adeguate.
«L’Amministrazione prima di questa – conclude Animali – ha inaugurato almeno la scuola di legno (già, proprio lei), la Sbriscia, la Negromanti».
(e.d.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
