JESI SUCCESSO DELLA FIERA AGROALIMENTARE, TANTI I VISITATORI

JESI, 22 aprile 2018 – Pieno successo per la “Fiera Agroalimentare” in corso nella sede del Consorzio Agrario Provinciale di Viale Trieste; tanti i visitatori che hanno sostato davanti alla quarantina di stand e bancarelle disseminate nei due piazzali. Olio, vino, marmellate, fiori, piante, miele e persino birra artigianale in mostra e con possibilità di degustazione ed acquisto.

La “Fiera” era cominciata in mattinata con un convegno tecnico al quale ha fatto seguito l’apertura dei vari stand. Alle ore 16, come da programma, il saluto di benvenuta all’IGP Marche (indicazione di origine protetta Marche) seguita dalla presentazione e degustazione di Olio a cura di Barbara Affei dell’Assam Marche. Alle ore 17, guidati da Sandro Nardi, anch’esso dell’Assam, ci si è immersi nella scoperta dell’”Agricoltura di precisione”.

Il pomeriggio è poi proseguito con una degustazione guidata del Verdicchio dei Castelli di Jesi, che proprio in questo 2018 festeggia i 50 anni dall’assegnazione della Denominazione di Origine Controllata (DOC). A condurre l’assaggio alcuni soggetti dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS). Dopo lo spazio dedicato al Verdicchio gli stessi membri dell’AIS hanno guidato la degustazione dei vini rossi delle Marche. Durante tutto il periodo di apertura degli stand i visitatori hanno potuto guardare e acquistare prodotti in tranquillità e sicurezza, garantita, questa, da una opportuna transenna tura dei due accessi principali con due trattori messi di traverso.

La Mostra rimarrà aperta anche oggi, domenica, quando, tra le iniziative collaterali più importanti citiamo la presentazione e degustazione della birra prodotta nelle Marche; ad accompagnare i presenti in questo particolare viaggio ci sarà Ugo Testa dell’Assam Marche. Lorella Brandoni, anche lei dell’Assam, tratterà il tema: “Tutela e valorizzazione del territorio – L’attività vivaistica forestale”.

Anche domani i sommelier saranno all’opera per la degustazione guidata del Verdicchi dei Castelli di Jesi, prima, e dei vini rossi delle Marche, poi.

Chiudiamo con una curiosità che non ha mancato di richiamare tanti visitatori e, soprattutto, tantissimi bambini; in un angolo del piazzale più piccolo, opportunamente reclusi in un recinto metallico, c’erano infatti due lama e, poco distante, anche un simpatico asinello che dava l’impressione che colloquiasse con il pubblico.

sedulio brazzini