Attualità
JESI Un concerto per ricordare Giorgio Merighi
27 Gennaio 2020
La polemica a Radio Rai per l’assenza delle istituzioni al funerale del grande tenore
JESI 27 gennaio 2020 – Un concerto per ricordare Giorgio Merighi. È questa l’idea in cantiere da parte di alcuni amici del grande tenore, scomparso lo scorso 12 gennaio all’età di 80 anni.
L’ultimo saluto al tenore di fama internazionale, ferrarese di nascita, jesino di adozione, nella chiesa di San Filippo cui hanno partecipato la Fondazione Pergolesi Spontini, con l’ad Lucia Chiatti e altri membri dello staff, il vice sindaco di Jesi, Luca Butini, ex amministratori di Maiolati Spontini, tra cui l’ex assessore alla cultura Sandro Grizi, amici e parenti.
Stimato professionalmente e umanamente, Merighi sarà quindi ricordato da colleghi ed amici che si stanno organizzando per un concerto, probabilmente al Teatro Pergolesi.
La trasmissione radiofonica La Barcaccia di Radio Rai, insieme alla soprano Mara Zampieri e al mezzosoprano Bruna Baglioni, ha dedicato una puntata della settimana scorsa al tenore. Programma condotto fin dagli esordi da Enrico Stinchelli e Michele Suozzo, è un varietà operistico che ha sempre avuto come ospiti interpreti del mondo dell’opera.
Ricordato nel modo migliore, cioè facendo ascoltare la sua voce, e nel racconto delle artiste che hanno lavorato con lui, la trasmissione ha sottolineato l’assenza delle istituzioni all’ultimo saluto, cosa che invece non è avvenuta: «Mi è molto spiaciuta la totale assenza delle istituzioni jesine e rappresentanze del Teatro al funerale di Giorgio Merighi» ha detto, infatti, Mara Zampieri.
(e.d.)
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