Curiosità
JESI COME MARADONA: INTRATTIENE I PASSANTI E STRABILIA TUTTI CON I SUOI PALLEGGI (VIDEO)
19 Marzo 2017
JESI, 20 marzo 2017 – Sarà necessario sicuramente vederlo in un campo da gioco, inserito in una squadra, capire quale è il suo vero ruolo. Ci sta provando la Jesina calcio a tesserarlo tanto che da ettimane si allena con la prima squadra e le pratiche per il tesseramento sono state completate e spedite in Federazione.
Le qualità tecniche che dimostra mentre palleggia e il controllo della palla, comunque, corrispondono a quelle di un futuro campione. A vederlo sembra che abbia tutte le caratteristiche di Maradona!
Domenica mattina, 19 marzo, era al campetto dell’oratorio della chiesa del Divino Amore in via Roma. Lungo via Gallodoro. In tanti si sono fermati, anche le automobili in transito dirette al vicino centro commerciale: ne è sorto un assembramento per ammirarlo. Chi frequenta quella zona dicono che tutti i giorni è lì con il pallone tra i piedi.
Lui ci ha preso gusto, domenica mattina, ed alla fine si è preso anche gli applausi. A guardarlo fa pensare veramente a un atleta il cui futuro è già segnato. Certo nei giorni in cui si festeggiano i 90 anni della Jesina visitando la mostra al Palazzo dei Convegni vedere Sulayman, 19 anni, nazionalità gambiana, festeggiare divertendosi e facendo divertire è una sorta di valore aggiunto. Ci è sembrato giusto segnalarlo e considerato che la carenza di talenti è nota, a chi di dovere il compito di portarlo innanzitutto all’attenzione della grande platea del mondo pallonaro leoncello. Sulayman fino a poche settimane fa era a Macerata. Lo ha notato in un campo di periferia il figlio di Marco Venturini, l’ex allenatore leoncello che ha vinto il campionato con la Jesina nel 1994-95, gli ha dato gli indumenti di gioco spronandolo ad allenarsi e tenersi in forma. Poi, di recente, è giunto a Jesi tramite il Gus (Gruppo umana solidarietà) in attesa di asilo politico. E’ diventato amico di Kevin Trudo e, se la burocrazia sarà celere, la prossima stagione potrebbero far coppia nel reparto d’attacco leoncello.
