JESI Via Sandro Pertini, celebrata l’intitolazione alla zona industriale (video e foto)

Un mazzo di garofani rossi sotto la targa, iniziativa del Circolo Pertini di Jesi, con il patrocinio del Comune e il sostegno dell’Associazione nazionale Sandro Pertini di Firenze

JESI, 23 febbraio 2020 – Appuntamento stamattina in via Sandro Pertini, nella zona industriale, per l’intitolazione della strada al Presidente “di tutti gli italiani”.

Il Coro Federico II ha aperto la celebrazione con l’inno di Mameli. Erano presenti il sindaco Massimo Bacci, Enrico Brazzini, presidente del Circolo di Cultura Politica Sandro Pertini di Jesi, l’Anpi, diversi consiglieri comunali, il presidente del Consiglio comunale, Daniele Massaccesi, Stefano Bornigia, segretario cittadino del Pd, la poetessa Maria Teresa Chechile, l’onorevole Angelo Tiraboschi, il professor Vittorio Massaccesi, Romano Bartera, presidene dell’associazione Arma di Cavalleria, il Sindaco di San Paolo di Jesi, Sandro Barcaglioni e diversi cittadini.

L’iniziativa, su proposta del Circolo jesino, con il patrocinio del Comune e il sostegno dell’Associazione nazionale Sandro Pertini di Firenze.

«La cerimonia di oggi, a ridosso dalla ricorrenza del 30° anniversario della morte del grande statista, vuole far conoscere ai giovani il passato per avere un futuro migliore – ha evidenziato Brazzini ricordando la nascita, nel 1992 del circolo politico che porta il nome di Pertini -. Dobbiamo tanto a questo Presidente: voglio ricordare che nel 1980 in occasione del terremoto ad Avellino fondò la Protezione Civile e l’anno dopo venne a Jesi per incontrare e sostenere gli operai della Sima. Il prossimo 6 marzo al Circolo Cittadino ricorderemo un altro socialista: Bettino Craxi».

Consegnata al Sindaco la tessera del Circolo Pertini: «Sono onorato nel poter ricordare uno statista vero – ha aggiunto il primo cittadino -. Personalità di grande livello che ha contribuito a rendere libero il nostro Paese. Uomo onesto e dalla schiena dritta, un punto di riferimento per me».

Maria Teresa Chechile ha tracciato un excursus della vita del “Presidente più amato” e letto un messaggio di Enzo Maraio segretario nazionale del Psi, che non ha potuto essere presente: «Sentimenti di orgoglio e di riconoscenza per questa lodevole iniziativa che mi dà modo di richiamare valori e ideali di libertà e di appartenenza quali motore di una comunità che sia pur nel suo evolvere, aggregano e fanno da pilastro».

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«Pertini è stato esempio di rettitudine e onestà – ha aggiunto l’onorevole Angelo Tiraboschi -. Un evento importante quello di oggi perché lui era un grande italiano. Il suo insegnamento appartiene a tutti noi, alla nostra storia, esempio di grande coraggio per tutti».

Un mazzo di garofani rossi sotto la targa della via che nel 1986 «era una traversa di via Fontedamo – ricorda Gianluca Pieralisi direttore della Nm Technology Spa che ha sede proprio qui -. Una strada imbrecciata dove all’epoca c’era solo la Nuova Manaro, fallita tre anni fa e ripartita nel 2018 come Nm Technology Spa».

La mattinata si è conclusa con il canto partigiano Bella Ciao, tanto caro al Presidente.

(e.d.)

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