Calcio
JESINA CALCIO LEONCELLI FLOP TOTALE: L’AQUILA PASSA AL CAROTTI, I TIFOSI CONTESTANO
29 Aprile 2018
Jesina – L’Aquila 0-1
JESI, 29 aprile 2018 – Jesina in caduta libera, preoccupante.
Buon per lei che l’Agnonese ha solo pareggiato in casa della già da tempo retrocessa Nerostellati altrimenti anche i play out sarebbero stati a rischio.
Una Jesina irriconoscibile che è sembrata tutto tranne una squadra: demotivata, tecnicamente scarsa, senza idee. Una formazione che preoccupa e che per salvarsi, a questo punto è certo lo dovrà fare tramite l’eventuale spareggio ad Agnone o San Nicolò il 20 maggio, dovrà appellarsi ad un po’ di buona sorte perché altrimenti non si intravede come possa farlo con tanti giocatori alla frutta ed anche di più.
L’Aquila ha giocato come sa fare imprimendo subito un ritmo altissimo alla partita creando due o tre limpide occasioni da gol. Al 5′ Steri realizza. Esposito sulla sinistra lavora una buona palla e la serve al limite dell’area. Tiro rasoterra sul primo palo che Tavoni vede solo dentro al sacco.
Al 9′ Ibe sembra impaurito da tanta facilità di far gol servito da Padovani e cicca a porta vuota a portiere battuto a un metro dalla linea bianca.
La Jesina in campo non esiste, sembra frastornata.
Timida reazione al 13′ con Magnanelli che dai 30 metri tira fortissimo di poco sul fondo. Ci prova anche Valdes al 17′ sempre da lontano ma il tiro è centrale. La Jesina cresce, l’Aquila dei primi minuti è fortunatamente un ricordo.
Al 21′ Magnanelli conclude bene di poco sul fondo. Al 38′ ancora Magnanelli tiro fuori misura da favorevole posizione.
Al 45′ palo della Jesina. Calcina in area si ritrova la sfera tra i piedi: tira in maniera non proprio impeccabile. La palla batte sul palo alla sinistra del portiere rientrando in campo facile preda di Farroni.
omaggio floreale alla famiglia Collesi
Ad inizio di ripresa gli ospiti ripartono in attacco costringendo la Jesina nella propria metà campo.
Di Donato cerca di dare una scossa alla squadra, che non ci sarà, inserendo forze fresche ma soprattutto idee nuove e, spera, migliori: Anconetani, Cameruccio e Carotti.
Al 20′, da azione da calcio d’angolo, mischia in area con Gremizzi che prova a battere a rete con la palla respinta da una selva di gambe.
Al 23′ Valdes cerca il contatto in area con Ruci, cade a terra. Per l’arbitro è rigore. Dal dischetto lo stesso Valdes sbaglia tutto tirando addosso al portiere. Al 28′ contropiede dell’Aquila con De Julis che impegna Tavoni al salvataggio in angolo.
Domenica prossima ultima di campionato della stagione regolare a Campobasso.
Prima della partita rappresentanti della Jesina e dell’Aquila hanno consegnato fuori alla nipote di Aroldo Collesi in ricordo dell’allenatore jesino che in carriera aveva allenato sia il club abruzzese che leoncello.
Dopo la partita contestazione da parte dei tifosi delusi: come non poteva essere altrimenti.
Nel mirino soprattutto il giocatore Gremizzi reo, secondo i supporter leoncelli, di aver fatto gesti non proprio qualificanti nei loro confronti.
Il giocatore ha cercato di scusarsi ma non è valso a nulla.
Alla fine è stato accompagnato fuori dallo stadio da un auto della polizia. Polizia che assieme ai carabinieri hanno tuttavia garantito che niente di particolare accadesse.
Jesina – Tavoni, Silvestri (Serantoni), Montuori (Anconetani), Calcina, Gremizzi, Aprile (Carotti), Zannini (Cameruccio), Magnanelli (Sassaroli), Pierandrei, Valdes, Giovannini. All. Di Donato
L’Aquila – Farroni, Gagliardini, Sieno, Steri, Pupeschi, Ruci, Boldrini, Buscè, Ibe (De Julis), Padovani (Di Paolo), Esposito. All. Battistini
Arbitro – Campagnolo di Bassano del Grappa
Reti – 5′ pt Steri
Note – spettatori 500 circa; ammoniti: Steri, Aprile, Gremizzi; angoli: 7-7
