La sentenza Condannato a sei anni di carcere per la coltellata alla moglie

I fatti risalgono al 5 ottobre scorso dopo una lite in casa sfociata nel fatto di sangue perché lei voleva separarsi

di Redazione

Moie, 20 settembre 2022 – Lamjed Ouertani, 48 anni, tunisino, è stato condannato a 6 anni di reclusione per la coltellata inferta alla moglie, sua connazionale, al culmine di un altro litigio perché lui non accettava la separazione.

I fatti risalgono al 5 ottobre scorso ed erano avvenuti nell’appartamento dove abitavano – insieme ai due figli -, in via Marche, traversa di via Clementina Nord.

L’uomo – che poi si era inferto a sua volta due ferite non gravi – era stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di tentato omicidio e tradotto in carcere, mentre la moglie 38enne era stata ricoverata in gravi condizioni a Torrette, perse un rene.

La sentenza con rito abbreviato emessa ieri presso il tribunale dorico, dal Gup, Francesca De Palma, contempla anche una provvisionale di 10mila euro per la vittima difesa dall’avvocato Elena Fabbri. In sede civile, invece, il risarcimento danni.

Secondo la versione dell’imputato, difeso dagli avvocati Emanuele Giuliani e Rino Bartera, che hanno chiesto i domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, quel giorno lui non avrebbe avuto alcuna intenzione di sferrare il colpo con la lama ma che l’accoltellamento sarebbe avvenuto nella circostanza fortuita di una colluttazione.

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