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LETTERE&OPINIONI NASCE UN PENSIERO COLLETTIVO

JESI – Domenica 14 febbraio, a Jesi, in Costa Mezzalancia, prende vita la “bacheca di comunità”: uno spazio di confronto e condivisione sulla città, a partire dai manifesti di pubblica utilità elaborati dal nascente collettivo ‘Pensiero Manifesto’.
Se ‘Pensiero Manifesto, la mostra’, contenitore concepito dallo studio Tonidigrigio all’interno del laboratorio partecipato JES!&Co, voleva essere il luogo grazie al quale riflettere sul lavoro di Massimo Dolcini e sui temi della pubblica utilità, il laboratorio che l’ha seguita, è stato uno spazio per pensare e fare, dando la possibilità ai partecipanti di confrontarsi concretamente sui processi che generarono le opere esposte.
Da queste premesse e grazie alla rinnovata disponibilità dell’amministrazione comunale, nasce come evoluzione naturale di un processo di pensiero condiviso, la bacheca di comunità, uno spazio pubblico che, per diversi mesi, ospiterà gli elaborati dei partecipanti al percorso formativo, ora organizzati nel collettivo ‘Pensiero Manifesto’.
Il collettivo intende connettersi al tempo presente con quello che definisce “un atto d’amore”, “per rendere la città il luogo dove esprimersi per stimolare il confronto in chi vi abita”.
Gli elaborati affissi sono infatti stati pensati a partire da tavoli di confronto e di ascolto su temi ritenuti sensibili per Jesi, che ogni giovane esperto, al termine di un percorso formativo articolato e appassionante, ha declinato secondo la sua sensibilità civile ed etica in un’opera grafica priva di loghi e slogan pubblicitari ma densa di riflessioni e stimoli.
“Abbiamo chiesto esplicitamente ai partecipanti al laboratorio – spiega Chris Rocchegiani, art director Tonidigrigio – di offrire un punto di vista rispetto alla città di Jesi, sia che fossero residenti sia che incarnassero uno sguardo esterno, comunque utilissimo ad una riflessione più ampia. Con manifesto per… (l’espressione che dà il titolo agli elaborati, ndr) si gioca sull’ambivalenza del “manifesto” sia come supporto cartaceo utilizzato, sia come la volontà di prendere parola e condividere pubblicamente – appunto manifestare – un proprio pensiero ritenuto utile alla comunità con cui si vive”.
“Ho scelto questo nome ‘bacheca di comunità’ perché nel centro storico di Jesi il collettivo darà sostanza e forma ad una vera bacheca pubblica che viene riscoperta con l’intento di fornire contenuti sociali visivi che vogliono nutrire un contatto diretto tra cittadini, tra immaginari” prosegue Sabrina Maggiori, direzione artistica e coordinamento JES!&Co. “Un angolo di Piazza della Repubblica si candida a diventare un appuntamento fisso delle passeggiate in centro, per stimolare la coscienza in modo leggero, ironico e partecipativo. Invitare al pensiero condiviso è certamente un atto d’amore e per questo le affissioni partono dal giorno di San Valentino”.
Il collettivo ‘Pensiero Manifesto’ è composto da: Alessio Pacci, Chris Rocchegiani, Eleonora Pagani, Fabrizio Carotti, Giulia Barbaresi, Giuseppe Sergi, Lara Quatrini, Lisa Gelli, Maria Loreta Pagnani, Massimo Pigliapoco, Mina Montelli, Mirco Bruzzesi, Pamela Colli, Roberto Montani, Sabrina Maggiori, Samantha Capomasi, Stefania Andreoni, Tommaso Pigliapochi.

Manifesto per giocare” è una creazione di Stefania Andreoni

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