MAIOLATI S. Consoli: «Nessun fondo ministeriale è stato perduto»

Il Sindaco spiega che la messa in sicurezza del bilancio consentirà in futuro di accedere al bando

MAIOLATI SPONTINI, 12 marzo 2021 – L’ Amministrazione comunale con una nota ufficiale risponde al gruppo di minoranza consiliare Percorso Civico, che aveva sollevato la questione del mancato aggancio di fondi ministeriale per la realizzazione di opere pubbliche.

«Ritenendo che vadano esposti i fatti reali e non quelli lanciati nei social prima del giusto confronto istituzionale – premette il sindaco Tiziano Consoli – occorre dire che il bando in questione prevede che ogni progetto, per il quale venga richiesto il contributo, sia inserito nella programmazione triennale delle opere pubbliche. L’attuale programmazione non prevedeva alcuna opera pubblica che rientrasse nel bando. Questo unicamente per una questione di cautela finanziaria e per tenere l’avanzo di bilancio disponibile per eventuali mancanze di parte corrente straordinarie. Il bando è strutturale dal 2020 fino al 2030, quindi nulla è andato perduto».

Il Sindaco entra poi nel merito delle questioni di bilancio.

«Ogni intervento di investimento va correttamente inserito in uno strumento programmatorio pluriennale, quale il piano delle opere pubbliche dell’Ente, i cui progetti devono avere una giusta copertura finanziaria. L’Amministrazione attuale, prima di lanciare gli investimenti, ha dovuto completamente risistemare il bilancio per renderlo credibile e garantire una corretta gestione finanziaria. Infatti tra il 2019 ed il 2020 si è dovuto sanare un disavanzo di centinaia di migliaia di euro della parte corrente che ha anche impedito la realizzazione di opere pubbliche. Solo nell’anno in corso potranno liberarsi risorse necessarie per gli investimenti ma solo a seguito di una dieta finanziaria che ha salvaguardato la gestione operativa dell’Ente e razionalizzato le spese (garantendo peraltro una prospettiva di turn over del personale). Questo lavoro silente e spesso inosservato ha dato la stabilità al Comune di Maiolati Spontini, che nel 2019 rischiava di declinare la propria autonomia ad un commissario dopo i diversi richiami della Prefettura alla mancata chiusura dell’esercizio 2019. Ma l’attuale compagine di Percorso Civico ben dovrebbe sapere tali fatti. Nell’annualità 2020 gli strascichi e le difficoltà finanziarie del 2019 (di certo non imputabili agli attuali amministratori) non permettevano l’impiego di ulteriori risorse per gli investimenti se non quelli già programmati. Quindi, qualunque altra opera non avrebbe trovato spazio nelle finanze comunali».

Rammentata anche la lista dei progetti in corso d’opera, con una stoccata finale per l’opposizione.

«Ad ogni modo l’attuale piano triennale delle opere pubbliche 2020-2022 del Comune di Maiolati Spontini prevede tre grossi interventi: la predisposizione del progetto esecutivo del nuovo cimitero, per un investimento di 2 milioni e 150.000 euro, il quinto stralcio del Polo scolastico di via Venezia, per un importo di 2 milioni di euro, e il recupero funzionale del Teatro, per 240.000 euro. Quest’ultimo intervento, in compartecipazione con il Gal, è stato possibile solo procedendo con una rivisitazione completa della finanza pubblica grazie all’impiego di 90.000 euro dell’Ente (pena la perdita del contributo). Sino ad ora il polo Mics ha ricevuto contributi pari a circa 3.300.000 euro dalla Regione e pertanto detti edifici, già in sicurezza ed efficentati a livello energetico, non potevano essere destinatari di ulteriori risorse. Per quanto riguarda la messa in sicurezza delle strade, l’Amministrazione ha progettato interventi di circa 70.000 euro con fondi statali per l’avvio della risistemazione di via Alighieri e con il nuovo bilancio saranno previsti ulteriori interventi sul rifacimento di strade e marciapiedi della frazione Moie. Il Comune di Maiolati ha inserito nella programmazione regionale di messa in sicurezza delle aree sottoposte a rischio idrologico ben cinque interventi tra cui via Colmorino, via Massarella, via Cornacchia, Mura di cinta del Capoluogo e via Sant’Andrea. Ha partecipato al bando sulla mobilità elettrica con concessione di contributo regionale pari a 25.000 mila euro per l’acquisto di due veicoli elettrici a cui seguirà la realizzazione di due postazioni per 8 ricariche elettriche complessive». 

«Nel frattempo l’Amministrazione si è mossa per allocare la pratica del terremoto per il restauro e recupero sismico della casa natale Spontiniana ed ha sottoscritto un protocollo d’intesa con i Comuni di Jesi, Castelbellino e Monte Roberto per la partecipazione al “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” volto a riqualificare e incrementare il patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale, a rigenerare il tessuto socio-economico e alla rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici comprendente l’area delle ex scuole di Moie. Ha partecipato insieme al Comune di Castelbellino al bando per la concessione di contributi ai Comuni e aggregazione di Comuni marchigiani, con meno di 20.000 abitanti, per interventi a favore della mobilità ciclistica, proponendo un tracciato ciclabile che metterà in collegamento la stazione di Castelbellino con il distretto sanitario di Moie. Quindi l’Amministrazione comunale si sta muovendo su più fronti e con molti interventi da realizzare ed altri da portare a termine, mentre l’opposizione non si smentisce mai nel fare controinformazione senza domandarsi che gli interventi del bando citato dovevano progettarsi almeno nel 2019 con le giuste coperture finanziarie. Ma occorre rammentare a chi fa finta di non capire che l’attuale Amministrazione, seppur trovando una situazione molto complessa e difficile a livello di bilancio, ha dovuto riprogrammare tutte le attività di investimento agendo con concretezza su soluzioni possibili e correttamente praticabili».

(m.p.)

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