Moie La vincita di 2 milioni di euro: «Speriamo che si ricordi di chi ha bisogno» – Video

Moie – La dea bendata ha baciato Moie, nella Cartoleria Nuovi Orizzonti, che nasce nel 1985, gestita dalla mamma Luciana che 4 anni fa, arrivata alla pensione, ha lasciato l’attività alle due figlie Antonella e Daniela.

Una vincita mai vista qui, anche se Moie non è la prima volta che viene attraversata dalla fortunata cornucopia della dea bendata. Nel 2014, infatti, furono vinti 500.000 euro da un 50enne del posto nella ricevitoria di via Risorgimento.

«Ero incredula – ricorda Antonella appena ricevuta la comunicazione ufficiale da Roma – a noi due milioni di euro non è mai capitato che fossero vinti qui, mi hanno detto “complimenti” ma non capivo, “signora nella sua ricevitoria sono stati vinti quasi due milioni di euro”, e l’emozione è stata grandissima, nel bollettino delle vincite risultiamo i primi, questa settimana», afferma con un po’ di orgoglio.

Alla domanda se avesse un’idea di chi fosse il fortunato/a vincitore, Antonella non ne ha la più pallida idea: «I grattini c’è chi li gratta qui, chi li gratta a casa, ma sono quasi certa che il fortunato/a sia della zona».

Sembra quasi un segno del destino, qualche giorno fa, proprio a Moie, è stata aperta una raccolta fondi per cure mediche per sostenere la maestra Cristiana Cascia, gravemente malata, che dovrà recarsi all’estero per avere una possibilità di sconfiggere il brutto male che l’affligge.E ieri la notizia di una vincita ultramilionaria, quasi sicuramente fatta da un residente: un segno del destino?

Forse il fortunato vincitore o vincitrice, conosce Cristiana, e l’appello da parte di Antonella si unisce a quello del sindaco Tiziano Consoli che questa mattina è passato per complimentarsi. La speranza è che una piccola parte di questa vincita, possa essere destinata per Cristiana, dandole la possibilità di affrontare quel viaggio della speranza.

«Tante felicitazioni a chi ha vinto, sicuramente la sua vita cambierà per questa importante circistanza, ci auguriamo che possa cambiare la vita anche di qualcun altro, questa comunità è una comunità e un territorio sano, che crede nell’aiuto al vicino e nella solidarietà», le parole del Sindaco.