MONTE SAN VITO FURTO AL BAR MIRAGE, LA TITOLARE: «SIAMO IMPOTENTI CONTRO I LADRI»

Già nel 2015 i delinquenti hanno messo a segno un colpo simile a quello dell’altra notte

 

MONTE SAN VITO, 25 settembre 2019 – Erika fuma nervosamente fuori dal bar Mirage, preso di mira dai ladri nella notte tra lunedì e martedì scorsi, ma cerca di sdrammatizzare. «Cerchiamo il lato positivo di una vicenda comunque grave e che ci ha tolto serenità e sonno – dice la titolare che gestisce da 8 anni il bar della frazione Le Cozze di Monte San Vito – pensando a tanti che hanno subito furti e danneggiamenti dei loro locali che hanno dovuto sopportare anche spese più rilevanti e pesanti visto che i malviventi hanno distrutto tutto, macchine del caffè e strutture varie: nel mio bar per fortuna hanno spaccato solo la porta principale, che è comunque un danno ingente, ma non hanno rovinato altro».

Il bar Mirage è molto apprezzato dai clienti di Monte San Vito e di Chiaravalle e si trova in un punto strategico del territorio, proprio di fronte all’ospedale Montessori. «Non è la prima volta che siamo vittime di furti – dice ancona Erika – ci capitò la stessa disavventura nel luglio del 2015 quando i malviventi picconarono la porta principale, trafugando tre slot e la macchina cambia soldi, che ritrovammo poco dopo in un campo dietro all’agriturismo Le Terre di Maluk. Per questo credo che anche questa volta i ladri siano andati a colpo sicuro: sapevano i nostri orari di chiusura e apertura, hanno approfittato delle ore notturne quando la tanta gente che popola il quartiere riposa. Questa volta hanno caricato sul furgone rubato in un’azienda di Borghetto solo la macchina cambia soldi ed una slot machine mentre altre due similari, che non sono riusciti ad aprire, le hanno lasciate nel parcheggio antistante il bar, cariche di gettoni e denaro. Le due rubate sono state poi ritrovate, chiaramente vuote, in via Metrano, una strada periferica di Monte San Vito che conduce verso la frazione Santa Lucia. Difficile quantificare il furto – afferma ancora la titolare del bar – ma, oltre ai tanti danni causati alla porta principale del locale, penso che nelle due macchine ci siano stati circa duemila euro».

Sembra anche che i malviventi abbiano prelevato alcuni attrezzi poi utilizzati per lo scasso da un mezzo comunale che avrebbero rubato nel capannone nella zona industriale e che è stato poi ritrovato in un’altra zona.

Gianluca Fenucci

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