Protezione civile Giornata nazionale Prevenzione e Sicurezza a Castelplanio

Castelplanio – Conferenza stampa di presentazione, nella sede comunale, della decima edizione della Giornata di Prevenzione e Sicurezza organizzata dalla Protezione Civile con il patrocinio della Regione Marche per sabato prossimo, 27 maggio, al campo sportivo di Macine “Simone Bruschi”.

Erano presenti, ieri, il coordinatore regionale e quello provinciale della Protezione Civile, Mauro Perugini e Lorenzo Mazzieri, il sindaco Fabio Badiali con il vicesindaco Giuseppe Montesi – coordinatore per il Comune dell’evento – e Alessio Avaltroni, formatore della Protezione Civile di Castelplanio.

«Questo progetto è nato 14 anni fa a Castelplanio grazie alla collaborazione con Alessio Avaltroni. Mai ci saremmo aspettati quest’evoluzione, di riuscire a coinvolgere persino la Regione: per questo, dobbiamo ringraziare i volontari che ci hanno sostenuto in questi anni e li ringrazio insieme ad Alessio e ai formatori Michele Fabbretti, Veronica Giovannelli, Federica Mosca e Daniela Coppa», ha dichiarato Lorenzo Mazzieri.

«Una giornata importantissima, che pone al centro didattica e ragazzi, perseguendo l’obiettivo di crescerli nella consapevolezza, di formarli e informarli per affrontare le emergenze nel rispetto delle regole e dei ruoli, così da aumentare la possibilità di uscirne indenni. Nella giornata di sabato potranno vedere con i loro occhi ciò che abbiamo spiegato loro, nella teoria, nelle scuole».

Come negli anni precedenti, infatti, la giornata sarà il coronamento di un percorso di formazione didattica denominato “Progetto scuole sicure”, ideato ed effettuato da una squadra specializzata di volontari per diffondere la cultura della prevenzione e al termine del quale gli alunni hanno svolto un esame e ricevuto attestati.

Sabato saranno presenti oltre 400 studenti, delle scuole di Castelplanio e Moie, circa 280 volontari, 158 operatori civili e militari, dalla stradale, alla cinofila, scientifica, Vigili del Fuoco: new entry gli alpini e grande attesa anche per l’elicottero dei Carabinieri Forestali.

«Si inizierà alle otto. Abbiamo creato due informative distinte (Campo A – Campo B) per gli alunni della primaria e secondaria di primo grado, due spazi in cui, spostandosi su otto stazioni distinte attraverso il sistema a carosello, i ragazzi potranno osservare il modus operandi di ciascuna forza militare – ha spiegato Alessio Avaltroni -. Alle 11.30, poi, le forze militari interagiranno in un’emergenza simulata (Area esercitazione in foto), come un terremoto o un alluvione, con un ferito grave».

Il sindaco Fabio Badiali ha rivolto anche un pensiero agli alluvionati: «Proprio in questi giorni possiamo vedere l’importanza dell’operato della Protezione Civile, esprimiamo la nostra vicinanza alle popolazioni colpite».

«La Giornata della Prevenzione e Sicurezza è nata qui, nel nostro Comune e dopo 10 anni torna qui per onorare una grande figura, una persona eccezionale, Carlo Urbani e per questo sarà presente anche una delegazione di Medici senza frontiere. Anche lui, come i volontari della Protezione Civile, ha dedicato la sua vita per salvare quella degli altri. La giornata di sabato è anche e sopratutto per i ragazzi, il futuro e la speranza di questo paese».

«Come Regione abbiamo sempre curato le attività formative e informative nelle scuole – ha aggiunto Mauro Perugini -, perché la Protezione Civile è contatto, presenza sul territorio e grazie ai momenti di formazione e didattica con i ragazzi possiamo espandere la consapevolezza anche nelle loro famiglie».

La Giornata si concluderà con un pranzo offerto con il contributo degli sponsor.