TENDENZE Matrimonio con zone chill out in stile marchigiano

L’attenzione ai dettagli per regalare agli ospiti una vera e propria esperienza di armonia e gioia

Molte coppie che decidono di sposarsi nelle Marche, che siano originarie di questa bellissima regione o che siano affascinate a tal punto da farla diventare la propria meta di matrimonio, non trascureranno alcuni aspetti che caratterizzeranno ancora di più il loro evento.

I futuri sposi sono attenti a tutti quei dettagli del proprio matrimonio finalizzati a regalare agli ospiti una vera e propria esperienza, una coccola speciale, ma anche la voglia di raccontarsi come coppia attraverso la costruzione di un evento che regali armonia e gioia in relazione al luogo in cui si svolge.

Nell’ organizzazione sarà di grande aiuto una figura professionale, la wedding planner, che tramite la sua rete di fornitori creerà le ambientazioni e le scenografie perfette, con un occhio attento al mood dell’evento e ai dettagli che vi rappresentino in toto, e al budget naturalmente.

Durante il sopralluogo nella location scelta, attenzione ai vari spazi per non lasciare dei vuoti tra un ambiente e un altro. Sarà bellissimo creare in questi punti, che avete individuato con la vostra wedding planner e il responsabile della location, degli angoli tematici utilizzando degli arredi o ambientazioni speciali in perfetto stile marchigiano e per le degustazioni dei prodotti tipici. Angoli costruiti ad hoc che siano fruibili dagli invitati per godere di un momento di relax, di puro divertimento o di scoperta di sapori nuovi.

Un bel salottino all’esterno o un sala dedicata della location, dove degustare dei liquori speciali abbinati a prodotti di pasticceria in un vero e proprio angolo chill-out, dove scambiare due chiacchiere tra i momenti dell’evento o ascoltare musica di sottofondo.

I liquori marchigiani che possono essere piacevolmente degustati, sono frutto, in origine, dei conventi di frati che li preparavano con finalità medico-curative. Le Marche, che erano all’interno dello Stato Pontificio avevano, distribuiti nel territorio, ovviamente, molti conventi che hanno tramandato successivamente questo sapere alla popolazione per poi divenire di produzione industriale.

L’anice verde mediterraneo e la visciola sono i due grandi protagonisti.

L’anice, di grande diffusione e produzione della zona di Ascoli Piceno regala, tramite distillazione dei propri semi e l’aggiunta di spezie aromatiche, un liquore adatto per l’abbinamento a prodotti tipici di pasticceria o come digestivo ma anche per la realizzazioni di bevande dissetanti, in aggiunta di acqua naturale freschissima, che saranno molto apprezzate dai vostri ospiti in una giornata calda.

La visciola, ciliegia selvatica, diffusa nelle zone di Pesaro Urbino e parte nella zona di Ancona è protagonista della ricetta di memoria medievale per la produzione del vino di visciola apprezzato già dai nobili come il Duca di Urbino, Federico da Montefeltro. Dal sapore acidulo e di color rosso, la visciola cresce spontanea nei terreni scoscesi e collinari delle Marche che in aggiunta di zucchero regala un vino dolce da degustazione e da dessert.

Prodotti tipici marchigiani che saranno il dettaglio che farà la differenza specialmente se saranno valorizzati curando il design dell’allestimento e dell’ambientazione in modo scrupoloso, perché dovrà essere una gioia sia per il palato ma anche per gli occhi e il cuore dei vostri ospiti.

Roberta Gagliardini – Weddy’s Angels
www.weddys-angels.com – [email protected]
+393396126199
Via De Gasperi 80/82 – 60044 Fabriano (An)

©RIPRODUZIONE RISERVATA