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Twirling Intervista a Sofia Caprini e Lucrezia Fioretti, vice campionesse europee Junior

Le atlete della Lg2 Vallesina di Moie, accompagnate dall’allenatrice Satia Ceccacci, ai campionati europei in Francia hanno conquistato la medaglia d’argento

Moie – È pioggia di medaglie per l’Italia al campionato europeo di twirling, che si è svolto dal 13 al 16 luglio al Vedenspace di Mouilleron-le-Captif: sono 7 sono infatti i podi conquistati dal team azzurro, tra loro l’argento vinto nella categoria duo junior, alla loro prima esperienza internazionale, da Lucrezia Fioretti e Sofia Caprini, atlete della LG2 Vallesina Twirling, accompagnate dall’allenatrice Satia Ceccacci.

Le giovani atlete hanno condiviso parte della loro esperienza e delle loro emozioni.

Come sono andate le gare?
«Molto bene, essendo stato il primo Europeo. Ai preliminari abbiamo fatto solo una caduta nell’esecuzione classificandoci terze e passando per la finale. In finale, invece, abbiamo fatto l’esercizio con nessuna caduta classificandoci al secondo posto con un distacco di 0,3 dal primo posto», hanno detto le due atlete.

Siete soddisfatte della vostra prestazione?
«Sì, molto – ha detto Lucrezia – ovviamente si può sempre fare meglio però essendo il primo anno che faccio il duo insieme a Sofia e già siamo arrivate qui, devo dire che abbiamo fatto davvero tanto. Quindi sì, sono molto soddisfatta».

E Sofia, di rimando: «Sono molto più che soddisfatta di queste prestazioni perché appunto era il primo Europeo. Allo stesso tempo è anche il primo anno che faccio il duo con Lucrezia ed essere arrivate a questi livelli è un vero traguardo. Inoltre, abbiamo dovuto cambiare tutto l’esercizio, la musica e il body un mese prima della gara ed essere riuscite a fare queste prestazioni preparate in pochissimo tempo è una vera soddisfazione».

Che atmosfera si respirava all’europeo?
«Era tutto molto più grande rispetto alle gare nazionali, c’erano molte più cose da fare e molte cose più curate. C’è stata perfino una giornata dedicata solo all’apertura e un’altra al party delle atlete. Inoltre, dal controllo body alla prova musica, portare la divisa dell’Italia fa emozionare veramente tanto. C’era molta tensione da parte di tutti, ansia e paura, ma anche molta voglia di entrare e provare questa esperienza nuova e voglia di uscire piangendo per la felicità, per la soddisfazione di aver fatto bene e per essere entrata nel campo di un europeo», ha raccontato Lucrezia.

«L’atmosfera dell’Europeo era davvero elettrizzante. – ha proseguito Sofia -. Con la squadra della nazionale italiana sono stata molto bene perché eravamo uniti. Poi vedere tutti gli altri, soprattutto i più bravi delle altre nazioni che si esibivano facendo cose pazzesche, ti dava sempre di più la carica e la spinta a fare bene e vivere l’esperienza appieno».

Come affrontavate le gare?
«Io, personalmente – ha spiegato Lucrezia – sono una persona che ha molta ansia prima delle gare, tanto che per una settimana non ho parlato quasi mai. Le giornate in palestra le passavamo a provare, poi riposavamo, guardavamo le altre, e ci allenavamo di nuovo, sempre concentrate e sul pezzo. Prima di entrare c’era ancora più ansia e scappava anche qualche pianto, ma poi io e Sofi ci abbracciavamo così da caricarci ancora di più. Perchè alla fine quando sei lì salti, ti concentri, respiri, chiudi gli occhi e quando ti chiamano entri proprio con l’atteggiamento per spaccare tutto».

Sofia invece racconta che «ai preliminari mi sentivo carica, felice e vogliosa di entrare e fare bene con l’adrenalina a mille. Alle finali, invece, avevo un po’ più di ansia e paura ma sapevo che era normale. Nonostante tutto, questa ansia e questa paura le abbiamo sconfitte, o meglio trasformate, facendo il massimo che potevamo fare. Prima di entrare si è sempre ansiosi, poi quando sei dentro tutto si trasforma e pensi solo a divertirti e goderti quei due/tre minuti di spettacolo. E poi, guardando negli occhi la tua compagna, capisci che tutti e due volete la stessa cosa e solo con uno sguardo ci si riesce a caricare».

Le prossime competizioni in programma?«Tra poco partiremo per la Nations Cup, una competizione a livello mondiale che si svolgerà dal 4 al 9 agosto a Liverpool».

Buona fortuna a Lucrezia e Sofia per la Nations Cup, allora, e per tutte le competizioni che affronteranno poi! Sempre forza Azzurre!

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