L’invito a recarsi presso quello di Moie proprio quando si cerca di limitare al massimo gli spostamenti
MAIOLATI SPONTINI, 13 marzo 2020 – Ancora una beffa per Maiolati capoluogo. Dopo l’abbassamento della serranda dell’unico negozio di generi alimentari in paese, anche l‘ufficio postale ha dato forfait.
Un
cartello all’ingresso a rappresentare il
classico fulmine a ciel sereno ne dava notizia. Una
chiusura improvvisa e inaspettata, avvenuta già da ieri, stante anche l’ultimo decreto governativo, che ha lasciato di
stucco e in difficoltà tanti cittadini, proprio
in momento già di per sé estremamente complicato.
«Chiusura temporanea ufficio – ha scritto Poste Italiane – sarà possibile ritirare la corrispondenza in giacenza presso l’ufficio postale alla sua riapertura».
Per tutti gli altri servizi, l’invito è ad usufruire dell’ufficio di Moie. Insomma, una contraddizione in termini, nel momento in cui è sconsigliato ogni tipo di spostamento. Se il Comune si attiva per la spesa a domicilio e non possiamo ritirare il contante, come facciamo a pagarla? Questa è la domanda che si stanno ponendo diversi abitanti del capoluogo, ed in effetti è impossibile non comprendere la loro preoccupazione.
Stupore e amarezza per la chiusura improvvisa dell’ufficio postale anche dall’Amministrazione comunale, mai coinvolta in tale provvedimento.
«Domani cercherò immediatamente di mettermi in contatto con la direzione provinciale di Poste Italiane per capire i motivi e la mancata condivisione della scelta – afferma il sindaco Tiziano Consoli – in ogni caso chiederò la pronta riapertura».
Marco Pigliapoco
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