Cronaca
VALLESINA Focolai e vaccini: la situazione nelle case di riposo
4 Febbraio 2021
Criticità al Collegio Pergolesi di Jesi e a Cupra Montana, in miglioramento a Morro d’Alba, vaccinazione del personale completata a Mergo, a Maiolati in attesa della seconda dose
VALLESINA, 4 febbraio 2021 – Tre focolai ma anche vaccini: è disomogenea la situazione nelle case di riposo della Vallesina.
Nella struttura di Mergo (foto in primo piano) il personale ha effettuato la seconda dose del vaccino per il virus, mentre a Maiolati Spontini la metà del personale, compreso quello amministrativo, è in attesa della seconda dose. La restante parte degli operatori invece dovrà essere chiamata ancora per la prima iniezione.
Completamente diversa la situazione in altre strutture per anziani della Vallesina. Al Collegio Pergolesi di Jesi sono 26 i positivi, venti in meno rispetto ai 46 dell’ultimo controllo, dei quali 5 sintomatici e uno in miglioramento.
Due i positivi tra i religiosi. C’è stato, purtroppo, un altro decesso nelle ultime ore, facendo salire a 6 morti in tutto gli anziani ospiti della casa famiglia.
La struttura è in attesa dei sanitari militari. L’Usca sta aiutando a gestire la difficile situazione visto che i 10 operatori sanitari sono in quarantena e i due rimasti hanno la necessità di cambi per i turni.
E’ covid free invece la Casa di riposo Vittorio Emanuele II di Jesi.
Anche a Cupra Montana sono iniziate a metà gennaio le vaccinazioni di alcuni amministratori, dirigenti e alcuni operatori di corsia della Casa di riposo gestita dalla Fondazione Papa Giovanni Paolo II. Qui la situazione vede 32 ospiti e 7 operatori sanitari positivi. [nk_awb awb_type=”image” awb_image=”291936″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 150px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]
La situazione sanitaria viene gestita dal personale della struttura e dal medico di base, che agisce in collaborazione con l’Usca, Unità speciale di continuità assistenziale.
Migliorano le cose a Morro d’Alba: sono 22 le persone in tutto il Comune a risultare positive, quindi in isolamento fino a guarigione, e 17 le quarantene compreso il numero degli operatori residenti sul territorio e degli ospiti della casa di riposo.
(e.d.)
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