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APIRO Discarica, il punto del comitato “RespirApiro”

Le delucidazioni del presidente Davide Tomassoni: «Stanno portando avanti uno studio incompleto e basato su informazioni inesatte»

APIRO, 9 novembre 2021 – In data 11 ottobre 2021, l’Assemblea Territoriale di Ambito Ata 3 di Macerata ha deliberato l’avvio dell’iter di approvazione del nuovo Piano d’Ambito per la gestione dei rifiuti, riconfermando tra i siti da adibire a discarica i medesimi 70 individuati all’interno della Provincia di Macerata lo scorso anno, tra i quali figurano le tre aree ricadenti nel Comune di Apiro.

È sconcertante notare come, a distanza di un anno, si continui a insistere nel portare avanti uno studio incompleto e basato su informazioni inesatte, su cui gravano tra l’altro ben 12 ricorsi al Tar.

Oltre a non esservi traccia della scrematura dei siti non idonei annunciata mesi fa dallOikos Progetti, nel nuovo Piano d’Ambito adottato recentemente sono stati addirittura cancellati due importanti criteri preferenziali per l’individuazione del sito da adibire a discarica.

Nello specifico sono stati esclusi il criterio “geometrico”, che classifica le aree in funzione della loro forma (superficie continua o discontinua) e del loro grado di compattezza (allungata o compatta), e il criterio “tecnico”, che classifica le aree in funzione della loro distanza dal Cosmari.

In sostanza, facendo un esempio pratico, in seguito a tale modifica dei criteri un’area di superficie continua e compatta situata in prossimità del Cosmari presenterà lo stesso grado di preferenzialità di un’area di superficie discontinua e allungata situata ad Apiro, che tra tutti i Comuni è il più distante in assoluto.

Risulta evidente come tale scellerato provvedimento rechi grave pregiudizio alla nostra comunità, la quale da oltre un anno subisce le conseguenze di una pubblica Amministrazione che agisce incurante dei principi di buon andamento e imparzialità, stabiliti dall’articolo 97 della Costituzione. 

Tutto questo è inaccettabile! Il comitato RespirApiro scenderà di nuovo in campo per impugnare il provvedimento davanti al Tar, riservandosi di intraprendere qualsiasi ulteriore iniziativa legale prevista dall’ordinamento.

Il Presidente del comitato “RespirApiro – Contro la discarica”, ing. Davide Tomassoni

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