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Basket General Contractor, com’è triste Venezia (68-63)

Nonostante la sconfitta maturata nel finale, Jesi mantiene il quarto posto e domenica al PalaTriccoli arriva la capolista Ruvo di Puglia per una sfida di fuoco

Jesi – Si interrompe il momento magico della General Conntractor, che si arrende nel finale alla Gemini Mestre.

Un turno infrasettimanale scorbutico, come da previsioni, vuoi per la lunga trasferta da affrontare, come pure e soprattutto per le energie fisiche e mentali spese nel terribile ciclo di partite precedenti. Da questo punto di vista, il giorno di riposo in più di cui ha potuto usufruire Mestre ha avuto sicuramente il suo peso specifico. Nessun dramma dunque, solo un pizzico di rammarico perché forse con un filo di maggiore lucidità i due punti potevano essere alla portata.

Jesi in realtà parte con il piedi giusto, trovando la via del canestro con scioltezza e non concedendo conclusioni facili ai padroni di casa. I falli prematuri di Rossi e Tiberti non sembrano rappresentare un grosso problema. Il +13 all’intervallo lungo, 27-40, è uno scatto fedele di quanto visto sul parquet.

Emblematico e notevole l’8/14 jesino nelle conclusioni dalla lunga. Purtroppo, nei due restanti periodi di gioco, alla statistica canestri segnati da 3 punti non verrà più messa penna.

Alla ripresa del gioco si impongono in modo deciso due protagonisti mestrini: Simone Aromando e Giovanni Lenti. Alla fine sigleranno 39 punti e 17 rimbalzi in due. La General Contractor non trova le contromisure sulla coppia di pivot locale e la stanchezza inizia a farsi sentire.

Il parziale di 21-8 con cui si chiude la terza frazione annulla il vantaggio dell’Academy. La Gemini non molla la presa ma anzi fiuta aria fresca e prova ad aumentare ancora d’intensità. Jesi boccheggia un pochino ma non molla e resta saldamente a galla. Tiberti trova l’ultimo vantaggio, 57-59, al 37‘. Poi Mestre pesca i canestri a sorpresa di Sebastianelli e Conversazio per l’allungo.

Tiberti non è implacabile dalla lunetta, ed ecco che Jesi annaspa definitivamente. Due liberi di Lenti sigillano il risultato sul 68-63

Domenica 28 gennaio, altro giro, altra corsa, altra sfida di fuoco. Al PalaTriccoli arriverà la capolista Ruvo di Puglia. Il finale balordo dell’andata rappresenterà un buon motivo di rivalsa. Ma oltre all’aspetto motivazionale, servirà una partita perfetta a livello tecnico e una grande spinta da parte del pubblico.

Il tabellino

Gemini Mestre 68

General Contractor Jesi 63

(16-22; 11-18; 21-8; 20-15)

Gemini Mestre: Perin, Lenti 15, Caversazio 9, Bocconcelli, Aromando 24, Sebastianelli 2, Pellicano 8, Smajlagic 2, Mazzucchelli 8. All. Ciocca

General Contractor Jesi: Bruno 8, Merletto 11, Varaschin, Tiberti 14, Rossi 6, Casagrande 8, Marulli 16, Carnevale, Valentini. All. Ghizzinardi

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