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CASTELPLANIO I maccheroncini al fumé di Maciste su “GialloZafferano”
15 Settembre 2021
Il noto sito di cucina ha segnalato Stefano Marzi, titolare del ristorante di via Fratelli Cervi, come l’inventore del piatto
CASTELPLANIO, 15 settembre 2021 – Stefano Marzi, inventore dei maccheroncini al fumé: anche il noto sito di cucina GialloZafferano riconosce nel titolare dello storico ristorante Da Maciste di via Fratelli Cervi il primo ad aver cucinato questo piatto.
Proprio Stefano Marzi ha spiegato agli chef di GialloZafferano come si cucinano i maccheroncini al fumé, e lo ha fatto nelle loro cucine a Milano.
Cremoso e stuzzicante, talmente buono da far concorrenza a carbonara e amatriciana! – scrivono – Parliamo dei maccheroncini al fumé, primo piatto di invenzione di Stefano Marzi del ristorante Da Maciste di Castelplanio nelle Marche. Nella cucina di GialloZafferano è venuto proprio lui per “spadellare” questo primo piatto facile e ricco messo a punto nel 1978. Sugo di pomodoro, pancetta, panna e due mix speciali: formaggi e spezie. I piatti più buoni d’altronde sono proprio quelli caratterizzati da pochi ingredienti, gesti semplici e tanta passione. Replicare i maccheroncini al fumé in casa sarà molto semplice, potrete deliziare i vostri ospiti per un pranzo veloce o per una cenetta con i fiocchi, con questa pasta dal gusto robusto marchigiano!
Stefano Marzi assieme alla moglie Annamaria e al figlio Mirko è titolare di “Maciste“, ristorante e pizzeria di Castelplanio, in provincia di Ancona. Oltre ad essere famoso per la sua originalità e simpatia, per il suo straordinario fisico da culturista, dal 1978 “spadella” i celebri maccheroncini al fumé, un primo piatto cremoso realizzato con sugo, pancetta, panna, formaggi e uno speciale mix di spezie. Questo piatto lo ha reso molto noto in Italia e all’estero.
Nel mese di settembre, in data ancora da definirsi, Maciste tornerà ai fornelli per beneficenza in una struttura del territorio, dove preparerà 100 piatti di maccheroncini al fumé, il suo cavallo di battaglia. Già più volte aveva preparato pasti andati in beneficenza per la mensa della Caritas di Jesi.
(e.o.)
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