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Castelplanio “Sul Monte” per sognare in grande

Il Centro di spiritualità ha organizzato un incontro dedicato al mondo degli adolescenti, e si è parlato anche di fragilità

Castelplanio – Un pomeriggio all’insegna della riflessione quello di domenica 9 luglio al Centro di spiritualità Sul Monte dove ci si è rivolti al mondo degli adolescenti. 

Presentato il volumetto “Tu mi stai a cuore. Giovane, fragile, prezioso” a cura del Centro stesso, con brevi pensieri di saggi e pensatori come lo psichiatra Vittorino Andreoli, lo scrittore Alessandro D’’Avenia, il poeta Giacomo Leopardi, il filosofo Biagio Pascal, lo scrittore Jostein Gaarder, il professor Pietro Carmina, il filosofo Charles Péguy, la teologa suor Anna Maria Vissani, lo scrittore Paulo Coelho, il filosofo Andrea Meschiari, la guida spirituale H.J.M.Nouwen, don Fabio Rosini e Papa Francesco.

Il giardino del Centro di spiritualità Sul Monte

Il pomeriggio è stato allietato dalla presenza di tre musiciste quindicenni, gemelle, Sara, Giada e Lucia Donninelli, che hanno suonato Franco Battiato, Morricone, Sinatra e Cohen. Poi le letture di alcuni brani presenti nel volume commentati da Amanda e Flora due ragazze 20enni, amiche, che stanno affrontando un percorso di crescita insieme. 

«L’uomo non è che una canna, la più fragile di tutta la natura, ma è una canna pensante», di qui la riflessione di Flora e Amanda.

«A volte non è chiaro se l’uomo sia una buona canna pensante, se quindi sia tra gli esseri viventi l’unico essere pensante o se sia solo una canna pensante e, come noi giovani, vive nella visione di trovare un proprio posto nel mondo».

Gli acquerelli

Il giovane infatti, come sottolineato, spesso è immobilizzato dalla paura di sbagliare, come spiega Crepet. 

Poi è stata sottolineata l’importanza di non accontentarsi, “il coraggio di accettare che siamo radicati in uno spazio e in un tempo che ci limitano ma che contemporaneamente ci invitano a superare quel limite” (Alessandro D’’Avenia, insegnante e scrittore).

«Stiamo attraversando una età critica, l’adolescenza – ha spiegato Flora -, si iniziano a mettere le basi per la vita ma è difficile capire se e dove appoggiarsi, talvolta, è più facile accontentarsi, spero di raggiungere la capacità di non accontentarmi e di vivere con audacia».

Poi si è parlato di sognare in grande scoprendo che «non tutti i sogni sono realizzabili ma sognare e condividere i nostri sogni aiuta a crescere a patto che il sogno non diventi un obbligo che ti stritola, perché dobbiamo lasciare il sogno libero di crescere con noi», hanno sottolineato le sue giovani.

Suor Anna Maria Vissani con le gemelle Sara, Giada e Lucia Donninelli,

A seguire la presentazione degli acquerelli dipinti da Maria Grazia Focanti e Luisa Anderlucci che già in precedenza avevano impreziosito il volume curato da Anna Maria Vissani sulla fragilità. La mostra, allestita nella chiesa del Crocifisso, sarà aperta sabato e domenica prossimi dalle 18.

Luisa Anderlucci vive a Monsano e ha frequentato l’Università degli adulti, settore acquerello, dove ha imparato a usare la matita, il carboncino, i pastelli, i gessetti e ha pian piano scoperto la bellezza nel creare, anche se ammette che non è mai pienamente soddisfatta del proprio lavoro, cosa che la spinge ogni volta a fare meglio, con più cura. 

Maria Grazia Focanti, anche lei di Monsano, ha esordito con un «voglio ringraziare voi, giovani generazioni che narrate a modo vostro le meraviglie del Signore e dirvi che non è mai troppo tardi per realizzare il proprio sogno, il segreto è proprio di sognare in grande, ricordando che nell’universo siamo piccoli esseri pensanti, siamo sogni immersi nella luce».

Scesi poi in sala conferenze, il parroco di Castelplanio e Poggio San Marcello, don Mariano Piccotti, ha guidato il momento di risonanze del libro Fragilità. Compagna di viaggio. Interessante ascoltare quanto nel cuore di un adulto risuonino le parole di chi ha vissuto tempi di fragilità con sguardo positivo e fiducioso.

Conclusione della serata con altra musica e buffet in giardino. Tantissime le persone che hanno partecipato al pomeriggio e alla serata.

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