Chiaravalle Luna Park: problemi al parcheggio del centro commerciale

Omar Pirani: «Non abbiamo nulla contro i giostrai ma è facile immaginare le difficoltà che dobbiamo affrontare in questo periodo»

di Gianluca Fenucci

Chiaravalle, 23 settembre 2022 – «Il rammarico è soprattutto dovuto all’assenza di comunicazioni da parte del Comune perché da due anni si è scelto di far posizionare il Luna Park nel periodo autunnale nel parcheggio del centro commerciale La Manifattura senza che nessun negoziante fosse interpellato e non tenendo conto dei tanti problemi di ordine pubblico e logistici che ne sarebbero derivati».

Omar Pirani è uno dei soci titolari del Conad Superstore di Chiaravalle e si fa portavoce delle problematiche che le circa 40 attività del centro commerciale si trovano ad affrontare per il secondo anno consecutivo, quando arriva il Luna Park in città.

«Non abbiamo nulla contro i giostrai e i titolari del Luna Park – spiega – ma è facile immaginare le difficoltà che dobbiamo affrontare in questo periodo. La problematica situazione si ripete per il secondo anno consecutivo visto che è posizionato nel parcheggio del centro commerciale, limitando e di molto la possibilità di parcheggiare per i clienti e i dipendenti del centro commerciale stesso».

Solo al Conad Superstore lavorano 65 addetti e nel centro, tra negozi e uffici, sono aperte circa 40 attività.

«E’ chiaro che non abbiamo nulla contro i giostrai ma diversi fruitori del parco giochi arrecano danni alle strutture, sporcano, si distinguono per maleducazione ed episodi violenti, urinano in ogni angolo della struttura e rubano anche la merce dai negozi».

Omar Pirani e gli altri titolari delle attività commerciali ed economiche chiedono tutela da parte delle forze dell’ordine e anche agli amministratori comunali di trovare spazi più idonei per il Luna Park.

«Era logico attendersi da parte del Comune almeno una telefonata o un incontro per parlare della questione e invece nessuno ci ha interpellato. Ci siamo ritrovati i camion nel parcheggio dall’oggi al domani. E poi chiediamo di vigilare sulla zona in questo periodo con maggior frequenza anche per prevenire eventuali episodi incresciosi che potrebbero avere gravi conseguenze».

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