CUORE ROSSOBLÙ POKER DELLA SAMPAOLESE E PER IL CUPRA ARRIVA LA PRIMA SCONFITTA

SAMPAOLESE 4 CUPRAMONTANA 0

SAMPAOLESE: Costarelli, Federici, Marchegiani, Piarani, Santini, Radicioni, Bisi, Orlandini, Grilli, Giampieri, Aifuwa. All: Ceci

CUPRAMONTANA: Galeazzi, Pigliapoco, Santoni, Galuppa, Musciano, Zenobi, Priori (73’ Ruggeri), Brunelli, Romaldi (75’ Morici), Ortolani, Campanelli (63’ Mancinelli). All.Scortichini.

ARBITRO: Maslucan di Macerata.

RETI: 59′-70′-75′ Aifuwa, 62′ Gambadori.

 

Prima sconfitta stagionale per il Cupra. Torna dalla trasferta di San Paolo con un bel poker al passivo rimediato in una gara sbagliata, una gara da dimenticare specie nella seconda parte. In un campo piccolo, con il fondo scivoloso e pesante per la battente pioggia, gli uomini di mister Scortichini privi di capitan Salvoni per infortunio non riescono a sviluppare al meglio il loro gioco abituale e cercano di adattarsi al meglio alle varie situazioni di gioco. Infatti nel primo tempo controllano bene i padroni di casa, riescono ad imbastire buone trame di gioco e creano buone opportunità per andare in vantaggio. Il primo brivido della gara è tutto di marca rossoblù quando su punizione dalla tre quarti il tiro potente di Zenobi si schianta all’incrocio dei pali. Rispondono i locali con una azione veloce di contropiede e con la complicità del difensore cuprense colpiscono il palo. La prima parte della gara si chiude quindi a reti inviolate con due legni colpiti, uno per parte, e giusto è il risultato di parità. La ripresa inizia con lo stesso copione anzi è il Cupra a sfiorare il vantaggio quando su corner Romaldi colpisce a colpo sicuro ma il palo nega la gioia del goal. Certamente se questa azione avesse avuto esito positivo la gara avrebbe preso tutta un’altra strada. Invece da questo momento la partita cambia volto. Il Cupra è tutto proteso in avanti, alla ricerca del vantaggio quando i padroni di casa ripartono di contropiede, si smarcano sulla sinistra con il portiere cuprense che esce erroneamente dall’ area per anticipare il loro attaccante il quale però è più veloce, lo scavalca e pone a rete a porta vuota. Da qui il Cupra perde la testa: tutti all’attacco con la linea difensiva che avanza fino a centrocampo. Così rimediano altri tre goal, tutti nella stessa maniera: Aifuwa è molto veloce, scavalca sempre tutta la difesa cuprense e così si trova davanti una ‘prateria’ per involarsi a rete. Quindici minuti di totale sbandamento, di blackout, mai mostrato finora, per cui dovrà essere considerato col giusto peso, da non preoccuparsi più di tanto e da non drammatizzare. Nel calcio può sempre accadere di tutto e quindi ci sta anche una giornata decisamente sfortunata. Per i goal subiti c’è da dire che ‘eroe ‘ del giorno è senz’altro Aifuwa che mette a segno, in fotocopia, il primo il terzo ed il quarto ; mentre il secondo nasce da azione viziata da fuorigioco e porta la firma di Gambadori. Partita insomma tutta da dimenticare per il Cupra e fari puntati sul prossimo incontro casalingo con l’Apiro dell’ex mister Mencarelli per un pronto riscatto.
(Fabio Venanzoni)