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Cronaca

Fabriano Dibattiti, confronti e polemiche: il rush finale della campagna elettorale 

Veleni ed accuse incendiano l’ultima parte della corsa per la poltrona di primo cittadino

Fabriano, 1 giugno 2002 – A poco meno di due settimane dalla prima tornata elettorale del 12 giugno, la corsa per lo scranno di primo cittadino entra decisamente nel vivo.

Questa sera, organizzato dalla Cna, il primo confronto diretto tra i 4 candidati sindaco.

Il cuore dell’evento (ore 21.15 Sala Ubaldi, ma anche in diretta facebook sulla pagina della Cna di Ancona) con domande elaborate attraverso una sintesi di quelle raccolte tra diversi titolari d’impresa fabrianesi su questioni inerenti le loro aziende.

Non c’è solamente un confronto all’ordine del giorno, perché ci sono acque agitate a sinistra con Vinicio Arteconi e Danila Ghergo impegnati in un serrato confronto a colpi di social.

«Il PD ha chiuso il punto nascita e fatto a pezzi l’Ospedale . La Ghergo – Accusa Arteconi – si è rifiutata di fare una coalizione con noi perché chiedevamo di riaprire pediatria e punto Hanno ripetuto per settimane che “un sindaco non si occupa di sanità”, addirittura la Ghergo si è rifiutata di partecipare a un dibattito sulla salute tra candidati sindaci».

Dichiarazione immediatamente rispedite al mittente dalla Ghergo e dal suo entourage, «È falso affibbiarci il detto che “un sindaco non debba occuparsi di sanità”, ciò che diciamo è quello che dice la legge, che il sindaco è la massima autorità sanitaria, ma che le competenze organizzative e gestionali in tema di sanità sono regionali e statali e che l’unica cosa che può fare un sindaco è costruire ponti e relazioni e battersi nei tavoli istituzionali affinché il suo territorio sia rispettato. È inoltre falso il rifiuto di  partecipare ad un dibattito sulla sanità. Ecco questa bugia, fortunatamente verificabile facilmente con gli screenshot dei messaggi inviati agli organizzatori del dibattito, è rappresentativa del personaggio.  È inoltre falso che ci siamo rifiutati di fare una colazione con Associazione Fabriano Progressista».

Nella giornata di ieri Sorci ha discusso di lavoro con gli assessori regionali Stefano Aguzzi e Guido Castelli mentre oggi, a partire dalle 18 a palazzo del podestà, incontro per discutere di “crescita sociale ed educazione, discussione con il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali, Giorgia Latini (assessore istruzione sport delle Marche) ed altri ospiti legati al mondo del sociale e dello sport ed il presidente della federazione ginnastica Tecchi.

Quest’ultimo appuntamento al centro della discussione con deciso attacco pentastellato. Il nodo di tutto è stata la richiesta per partecipare al bando del ministero dello sport per poter avere i fondi per finanziare la realizzazione di una struttura da destinare alla ginnastica.

«Tecchi – ha commentato Santarelli – ci ha risposto in merito ad un possibile sostegno al bando per la costruzione di un nuovo impianto per la ginnastica che “Si rappresenta che, all’esito della predetta istruttoria non si può accogliere la vostra proposta in quanto, la FGI, che da bando ha la possibilità di manifestare il proprio interesse nei confronti di un unico intervento, non ha, allo stato, per il Vostro impianto, un preminente interesse sportivo agonistico per la ginnastica”. Chiaro che i successi delle nostre atlete fanno comodo solo quando ci si deve fare una foto e poi un secondo dopo finiscono nel dimenticatoio. Tecchi applaudirà le nostre atlete ed altri faranno promesse faraoniche su finanziamenti ad impianti sportivi».

(Redazione)

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