FABRIANO LA “DUE GIORNI” DEL CENTRO, IL LINGUAGGIO DEL CIBO PER PROMUOVERE CULTURA

FABRIANO, 11 maggio 2016 – Food & Drink, Anima del centro: la manifestazione sbarca a Fabriano. L’iniziativa promossa da Confartigianato giunto alla sua terza edizione. Si tratta di una manifestazione itinerante per la provincia di Ancona. Nella città della carta saranno coinvolte 17 attività fra bar e ristoranti per questa prima edizione, «ma speriamo di replicarla negli anni successivi, ampliandola con tante altre manifestazioni», il proposito dei vertici territoriali dell’associazione di categoria, il presidente Sandro Tiberi ed il segretario Simone Clementi. Accanto a loro, in questa manifestazione, Radio Gold con la sua direttrice Gigliola Marinelli ed il comune di Fabriano che ha concesso il patrocinio come ricordato dall’assessore alle Attività produttive, Leonando Meloni. «Food & Drink, Anima del centro, un progetto in cui Confartigianato crede tantissimo», le parole di Tiberi e Clementi. «Nato due anni fa con le imprese della città di Ancona che, insieme a noi, credono fermamente nella rivitalizzazione del centro storico. L’obiettivo è proprio questo valorizzando le imprese impegnate in un percorso di accoglienza per cittadini e turisti che porta un valore aggiunto alla città. L’idea di partenza è quella di organizzare eventi ed iniziative che coinvolgano molti operatori disponibili a promuovere la cultura dell’enogastronomia, dell’accoglienza e del fare impresa, con e per il territorio». Filo conduttore della manifestazione, che si svolgerà venerdì 13 e sabato 14 maggio a partire dalle 18:30, è la cucina internazionale. Ogni attività aderente propone un menù dedicato ad un Paese del mondo coniugato ad un allestimento del locale ispirato ai colori e alle atmosfere dello Stato scelto, all’insegna del cosmopolitismo e della curiosità culinaria. A Fabriano sono 17 le attività che hanno aderito. Cucina cubana al Cin Cin bar, texana al Jolly bar, brasiliana all’osteria Fricandò, marocchina al ristorante da Lucignolo, tedesca al caffè della Posta, greca all’enoteca Simona, thailandese al ristorantino da Nonna Rina, spagnola da Bar Mario e Bar Otello, domenicana all’On the mix, argentina a Il piacere della carne, messicana al bar Centrale, indiana al ristorante Sotto i portici, giapponese a Lo sverso e alla taverna del palazzo, filippina al ristorante Lara, inglese alla trattoria Marchegiana e romena al bistrò L’Angoletto.