FABRIANO LOTTA ALLO SPACCIO, INDAGINI A TAPPETO: SEQUESTRATI CELLULARI E AGENDE

FABRIANO, 10 maggio 2016 – Recrudescenza della droga a Fabriano, in particolare di cocaina. Un arresto, una denuncia e almeno quattro giovani ricoverati, solo per citare le ultime operazioni. Sale, dunque, l’attenzione verso questo fenomeno. Grazie agli agenti del commissariato della Polizia di Stato di Fabriano, agli ordini del vicequestore Michele Morra, si spera di proseguire nelle indagini per porre un freno a questo dilagante fenomeno. Sequestrati, infatti, cellulari ed agendine che potrebbero portare a nuove audizioni in commissariato per i clienti. E, soprattutto, di poter riuscire ad individuare altri pusher e i canali di approvvigionamento della droga. Tutto è partito la scorsa settimana quando, dopo settimane di appostamenti ed indagini, partiti dai ricoveri di due giovani under 30 che sono stati costretti a ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale Engles Profili per sintomi chiari di abuso di sostanze stupefacenti. I sanitari sono riusciti a curarli prima che subentrasse la pericolosa overdose. I casi accertati, come detto, sono due. Ma sarebbero altrettanti quelli sui quali ancora si indaga. Grazie ad una meticolosa ricostruzione dei fatti, si è riusciti ad arrestare un presunto pusher 26enne albanese. Il giovane, attualmente disoccupato che vive solo nell’immediata periferia cittadina, è stato sorpreso dagli agenti dopo aver consegnato polvere bianca ad un 19enne fabrianese. Dalla successiva perquisizione domiciliare, occultata in alcuni elettrodomestici, è stata rinvenuta una considerevole quantità di sostanza stupefacente, oltre 100 grammi. A distanza di neppure 48 ore, un ulteriore colpo assestato dalla polizia. Questa volta ad essere finito nei guai è stato un 20enne fabrianese denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il blitz della polizia è scattato all’alba con una perquisizione domiciliare della casa dello studente già conosciuto quale assuntore di sostanze stupefacenti per uso personale. All’interno della propria abitazione, su un tavolo è stata rinvenuto un kit, compreso di bilancino elettronico di precisione, per il confezionamento della droga, 15 grammi di hashish e marijuana. Anche in questo caso, agendine e cellulari sono ora al vaglio degli investigatori. Non si escludono, a breve, nuove operazioni.