Falconara Accorpamenti istituti scolastici, Carnevali replica al Sindaco

Falconara – «Il Sindaco di Falconara era a conoscenza dell’ipotesi di accorpamento ventilata dalla Provincia di Ancona in merito gli Istituti comprensivi falconaresi sottodimensionati e la polemica innescata mi sembra strumentale».

Daniele Carnevali (foto in primo piano), Presidente della Provincia di Ancona e sindaco di Polverigi, replica così a Stefania Signorini che sabato non aveva nascosto il suo disappunto e la sua netta contrarietà nei confronti della Provincia che aveva manifestato l’intenzione di accorpare l’Istituto comprensivo Galileo Ferraris con l’Istituto comprensivo Raffaello Sanzio e l’Istituto Falconara Centro con quello di Ancona Nord.

«Gli uffici della Provincia che seguono l’orientamento scolastico hanno avanzato questa ipotesi – spiega Carnevali – e io l’ho comunicata ai Sindaci per correttezza e per i buoni rapporti interpersonali e istituzionali, quindi il Sindaco di Falconara ne era a conoscenza. Non si può certo parlare di scelte calate dall’alto, come ha affermato il Sindaco di Falconara, perché semmai sono quelle del Governo e non certo della Provincia, che deve attuare le linee ministeriali».

Il presidente della Provincia di Ancona spiega la situazione.

«La problematica nasce da una normativa ministeriale che prevede un taglio drastico delle autonomie scolastiche e l’eliminazione delle dirigenze in reggenza vacanti: un taglio che prevede che non ci siano più dirigenti scolastici per determinati Istituti comprensivi. Per quanto riguarda l’anno scolastico 2024-2025 nelle Marche sono da accorpare 19 Istituti comprensivi. Nella Provincia Ancona si prevede un accorpamento di 3 o 4 autonomie scolastiche. Il criterio di accorpamento è quello di accorpare le attuali autonomie scolastiche che sono sottodimensionate e due di queste sono a Falconara. Non lo dico io o non lo dice la Provincia, ma la situazione reale è questa».

Per la legge, chi ha meno di 600 alunni (il Ministero in seguito porterà il limite a 900) è un istituto sottodimensionato.

«I tecnici provinciali chiariranno la situazione con una nota – sottolinea Carnevali – ma noi siamo disponibili al confronto e al dialogo anche se mi spiace molto constatare qualche fuga in avanti, come quella del Sindaco di Falconara, che crea inutile e dannoso allarmismo. Inoltre, la soluzione che offre il Sindaco, quella di accorpare l’Istituto comprensivo Falconara Centro con l’Istituto Raffaello Sanzio in modo da creare un’entità scolastica che conterebbe circa 900 iscritti, non è tecnicamente ottimale né corretta».