Segui QdM Notizie

Cronaca

Falconara In treno senza biglietto e con documenti falsi tenta la fuga

Giovane di origine cinese bloccato dagli agenti della Polizia Locale e denunciato, multato un automobilista che aveva sostituito la targa della propria auto con una comprata su Amazon

Falconara – Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia Locale hanno effettuato alcuni interventi significativi.

Venerdì pomeriggio un ragazzo di origine cinese è stato trovato a bordo di un treno senza biglietto e con i documenti di un’altra persona. La pattuglia in servizio in stazione per i controlli antidroga con il cane Billy è stata chiamata dal controllore del treno che non poteva ripartire in attesa di identificare il passeggero sprovvisto del titolo di viaggio.

Gli agenti l’hanno preso in custodia, dopo averlo fatto scendere, avviando le pratiche per l’identificazione con il treno che così è potuto ripartire. Il ragazzo, che ha affermato di essere maggiorenne e di provenire da Teramo, ha prima tentato di fuggire poi ha fornito le generalità di un’altra persona, dal nome cinese.

Accompagnato in Questura è stato fotosegnalato gli sono state prese le impronte digitali e denunciato per aver prima rifiutato di farsi identificare, aver poi fornito false generalità e per sostituzione di persona.

Di fronte alla stazione ferroviaria, inoltre, la pattuglia della Municipale impegnata nei controlli stradali ha registrato due infrazioni singolari.

Un pesarese che aveva la targa dell’auto scolorita ha pensato di sostituirla con una acquistata su Amazon ma la targa fornita da una azienda che le produce personalizzate non era a norma perché non rilasciata dalla Motorizzazione civile e così è scattata una sanzione di 58 euro e il fermo del veicolo, una Mini Cooper intestata alla moglie.

Non era omologato neppure il casco indossato da un giovane che viaggiava sul suo scooter: il caschetto era di plastica leggera come quelli indossati dai bambini per andare in bicicletta e quindi il giovane è stato fermato. Agli agenti del Comando falconarese ha spiegato di aver acquistato a Bari il casco poi sequestrato mentre il motociclo è stato sottoposto a fermo per tre mesi.

Nel corso del fine settimana controllati 60
conducenti:
nessuno è stato sorpreso a guidare con un tasso di alcol nel sangue superiore al consentito ma un uomo, a cui è stata ritirata la patente, era alla guida con uno spinello e una modica quantità di stupefacente.

© riproduzione riservata

News