Falconara Liceo “Cambi”, il nuovo laboratorio digitale proietta al futuro

Falconara – Liceo Cambi in festa per l’inaugurazione del laboratorio digitale Innovation Hub finanziato con fondi Pnrr.

«Questo è il futuro – ha detto la prof.ssa Stefania Signorini, dirigente scolastico dell’Iis Cambi Serrani -, il laboratorio è all’avanguardia e declina un tema attualissimo, quello di realtà virtuale, realtà aumentata e metaverso con i quali si dovranno confrontare le professioni del futuro. Nel nuovo laboratorio i ragazzi possono trovare visori, postazioni di informatica, gli strumenti necessari per il corso Videogame e Realtà Virtuale. Aprirà loro percorsi di apprendimento stimolanti, innovativi, proiettati verso il futuro e sotto l’aspetto didattico è importante il partnernariato con l’Università Politecnica delle Marche».

«Ringrazio la prof.ssa Patrizia Melli con la quale abbiamo avviato questo laboratorio, tutti i docenti coinvolti nella progettazione, così come gli studenti: ognuno ha dato il suo contributo per realizzare uno spazio che potrà essere utilizzato da tutti gli studenti».

Alunni e famiglie si sono riuniti insieme ai docenti dell’Univp e alle aziende del territorio per conoscere da vicino le opportunità offerte dal nuovo ambiente. La dirigente ha tagliato il nastro inaugurale alla presenza del prof. Domenico Ursino, ideatore del primo corso universitario in Italia sulla Realtà Virtuale.

Il laboratorio è stato progettato innanzitutto per realizzare il nuovissimo corso del Liceo “Videogame e realtà Virtuale”, realizzato in collaborazione con l’Università, che fornirà per alcune ore docenti, anche giovanissimi specializzandi, al fine di preparare gli studenti al mondo del lavoro sempre più centrato sulla realtà aumentata.

È uno spazio didattico innovativo, multifunzionale e interdisciplinare, che ospita scenari di apprendimento flessibili e incentrati sulle nuove tecnologie, che presenta anche una sezione dedicata alla ricerca, al disegno e alla programmazione informatica dotata di postazioni pc di ultima generazione a cui si affianca un’area destinata ad agorà per l’apprendimento informale, la lettura, il brainstorming, e una zona di apprendimento collaborativo.