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Frantoio Chiodi Iniziata la molitura: olio settembrino molto equilibrato

Tra i primi impianti a rimettersi in moto nella regione, continuerà anche a ottobre e novembre, l’oleificio di Castelplanio nutre positive aspettative per la qualità dell’extravergine di oliva

CastelplanioFrantoio Chiodi ha inaugurato la nuova campagna olearia con la prima molitura di fine settembre.

Tra i primi impianti a rimettersi in moto nella regione, l’oleificio di Castelplanio nutre positive aspettative per un’annata dove certamente l’andamento climatico non ha favorito elevate quantità di olive, ma dove al tempo stesso le buone gestioni agronomiche degli oliveti assicurano una più che positiva qualità.

«Questo primo olio settembrino – ci conferma Gianni Chiodi – si caratterizza per essere molto equilibrato, in linea con quello che ricercano i consumatori. Siamo moderatamente soddisfatti per l’annata che si apre e che vedrà il nostro frantoio lavorare tutto ottobre e novembre, sia per la nostra produzione che in conto terzi».

Il frantoio è di fabbricazione Pieralisi, a due fasi, vale a dire senza l’aggiunta di acqua, così da concentrare nel prodotto finale, un eccelso extravergine di oliva, tutte le proprietà organolettiche che si sviluppano nel processo di molitura. 

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A frenare la produzione olivicola, nelle Marche come in tutte le regioni del centro Italia, sono state le piogge di maggio che hanno limitato l’allegagione, vale a dire l’impollinazione dei fiori.

Le elevate temperature estive hanno scongiurato però la presenza della mosca, la principale minaccia per le olive.

Dunque, avremo un po’ meno olio, ma di ottima qualità, in linea con la tradizione marchigiana, una regione che rappresenta poco più dell’1% dell’olivicoltura nazionale, ma dove vi sono varietà straordinarie che riescono ad impreziosire qualsiasi piatto.

Senza contare che l’olio extravergine di oliva, grazie all’elevato numero di polifenoli presenti che hanno spiccate proprietà antiossidanti, oltre a essere buono fa anche molto bene alla salute.

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