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Cronaca

Jesi Alla Coop un presidio di prevenzione per le malattie renali

Ieri in occasione della Giornata mondiale del rene all’ingresso del supermercato due rappresentanti dell’Unità operativa di Nefrologia e dialisi dell’ospedale “Carlo Urbani” per un colloquio informativo e la misurazione della pressione

di Tiziana Fenucci

Jesi, 10 marzo 2023Ospitato nei locali del supermercato Coop di Viale Gallodoro, il presidio dell’Unità operativa di Nefrologia e dialisi dell’ospedale Carlo Urbani che, in occasione della Giornata mondiale del rene, giunta alla 15° edizione, ha promosso un’iniziativa di sensibilizzazione della cittadinanza alla prevenzione delle malattie renali.

Ieri mattina sul posto erano presenti la dottoressa Valentina Ramazzotti, specializzata in nefrologia, e l’infermiera Ersilia Papi, le quali sottoponevano gli utenti interessati a un breve colloquio e alla misurazione della pressione, dispensando consigli utili sulle procedure mediche da seguire in base ai dati raccolti.

Valentina Ramazzotti ed Ersilia Papi

«Agli utenti somministriamo un questionario in cui devono indicare, oltre alle generalità, l’anamnesi del loro stato, segnalando eventuale ipertensione, diabete, colesterolo. In un’altra parte del questionario ci sono domande per capire se l’utente conosce l’insufficienza renale, di cosa si tratta e in cosa consiste».

«Poi procediamo con la misurazione della pressione e, in base ai dati raccolti dall’anamnesi, forniamo consigli relativi alla prevenzione e a eventuali esami o visite dagli specialisti, fungendo anche da collante tra le varie figure professionali che possono aiutarli».

Il presidio aperto per tutta la giornata, dalle 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18 – ha la finalità di promuovere la sensibilizzazione della cittadinanza alle pratiche di prevenzione per mantenere la buona salute dei reni.

«Di solito siamo abituati a sentir parlare di prevenzione all’infarto o all’ictus, mentre l’insufficienza renale è una patologia meno conosciuta – ha spiegato la dottoressa Ramazzotti -. In realtà si tratta di una malattia silente, i cui sintomi spesso sono evidenti solo quando lo stadio è già avanzato».

«Agire in prevenzione significa mantenere uno stile di vita sano che preservi la salute dei reni e attivarsi con semplici esami del sangue, delle urine e della pressione arteriosa che permettono una diagnosi precoce della malattia, fin da ragazzi».

Nel depliant consegnato agli utenti di passaggio al punto informativo, sono indicate le 8 regole d’oro per prevenire le malattie renali, come mantenersi in forma, controllare periodicamente i livelli di zucchero nel sangue, controllare la pressione, seguire una dieta sana e bilanciata, mantenere un adeguato apporto di liquidi, non fumare, assumere farmaci solo su controllo medico e tenere sotto controllo la funzionalità renale, attraverso gli indicatori della azotemia, della creatinina e l’esame delle urine.

La Uo Nefrologia di Jesi, diretta dal dr. Stefano Santarelli, si è affermata a livello nazionale come eccellenza nel campo della dialisi peritoneale grazie a una équipe medico-infermieristica di altissimo livello e alla collaborazione con la Uo di Chirurgia

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