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Jesi Grande successo per la tre giorni targata Cjmae

Piazza della Repubblica gremita per ammirare i 50 equipaggi a bordo delle loro auto storiche

Jesi – Si è conclusa ieri la tre giorni del Cjmae (Club jesino moto auto d’epoca) che ha visto la presenza di 50 equipaggi a bordo di altrettante auto storiche provenienti da tutta Italia che hanno fatta tappa in più città, tra le quali Jesi e Senigallia.

Le auto, con modelli che vanno dal 1929 fino agli anni 80, hanno riscosso un gran successo da parte di appassionati, collezionisti e semplici curiosi in una Piazza della Repubblica gremita.

Oltre al seminario culturale sul motorismo storico, tenuto dall’ingegner Giovanni Groppi, di Piacenza, i soci sono stati impegnati nella visita guidata alle bellezze della città, Palazzo Pianetti, Teatro Pergolesi (Sale Pergolesiane e sartoria), Casa museo Colocci e centro paesaggistico presso i locali che hanno ospitato per anni l’enoteca regionale. Visite a cura della Fondazione Pergolesi Spontini e Romina Quarchioni dei musei civici. 

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Loretta Fabrizi assessore all’associazionismo ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale.

«Faccio gli auguri  per i 25 anni del Club – ha detto -, per le importanti ricadute che le sue iniziative hanno sul territorio e ne approfitto per ricordare la motivazione che ci ha portato come Amministrazione a conferirgli la cittadinanza benemerita lo scorso 27 ottobre 2022».

“Da 25 anni il Club Jesino Auto e Moto d’Epoca si è distinto per le numerose iniziative svolte con l’obiettivo di diffondere l’interesse per la storia dei veicoli storici a motore, promuovere studi e ricerche sull’automotociclismo, organizzare manifestazioni a carattere culturale, sportivo e turistico, adoperandosi per la conservazione e diffusione del patrimonio culturale e sociale dei veicoli storici a motore. Attività queste che hanno contribuito, tra l’altro, a dare piena visibilità alla città di Jesi oggi punto di riferimento nazionale per tutti gli appassionati di questo settore”.

«Un riconoscimento alle numerose iniziative organizzate dal Club, sempre con un’ottica solidale e per la grandissime passioni e i ricordi che scatenano in ognuno di noi».

«Questa è l’ultima di una serie di iniziative che il Cjmae ha svolto nei mesi di maggio e giugno – ha spiegato il presidente Luciano Trozzi -, ricordo il 28 maggio scorso con “Vallesina in moto”, iniziativa che ha rievocato il circuito ciclistico del 1926 e posso anticipare la giornata del 2 luglio conVespe e Lambrette” e a seguire “Spider e Cabriolet”».

Sono circa 650 gli iscritti all’associazione che ogni anno si vedono protagonisti di eventi di notevole portata. 

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