Jesi Controlli, task force con cinofili: sanzioni a due bar per complessivi 5.000 euro

Jesi – Nella giornata di ieri, nella fascia oraria pomeridiana/serale volanti e polizia giudiziaria del Commissariato, unitamente alle unità cinofile antidroga di Ancona e due agenti della Polizia Locale di Jesi, coordinate dal dirigente vice questore Paolo Arena, hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio, avente quale finalità principale l’attività di prevenzione dei reati in materia di stupefacenti e di incolumità pubblica.

Con l’ausilio del cane poliziotto Edox, sono state setacciate le aree più sensibili della città, con servizio automontato e a piedi in corrispondenza di aree commerciali e in particolare: via Setificio, Porta Valle, via Granita, Piazzale San Savino, via Marche, giardini pubblici di Viale Cavallotti – via Grecia, quartiere San Giuseppe, Viale del Lavoro.

Al contempo, sono state effettuate identificazioni a campione continuo con ispezioni e controlli incentri commerciali, a stretto contatto coi cittadini per rendere più tangibile la percezione di sicurezza. 

Report 

Persone identificate 115

Soggetti positivi ai controlli 18

Veicoli controllati 68

Ispezioni e controlli stupefacenti 3 con esito negativo

Esercizi commerciali controllati 10 riscontrando le seguenti violazioni

In un bar grave mancanza del manuale di autocontrollo Haccp, quella dell’esposizione della Scia e dei prezzi dei prodotti per la somministrazione, l’omessa esposizione delle norme del Tulps e degli orari di apertura. Si procedeva a contattare personale reperibile dell’Asur per quanto di competenza. 

In un altro bar veniva riscontrata l’omessa compilazione delle schede di autocontrollo temperature dei frigoriferi, l’omessa comunicazione ai dipendenti della presenza di impianti di videosorveglianza che li riprendono durante il lavoro, l’omessa esposizione degli orari all’interno del locale, delle norme Tulps, dei prezzi, l’omessa dei cartelli con divieto di fumare. 

Per le violazioni riscontrate nei due esercizi, venivano erogate sanzioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo pari a 5.300 euro.