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Cronaca

JESI FONDI ART BONUS, RESTAURATO IL MONUMENTO DI PIAZZA INDIPENDENZA

Grazie al mecenatismo e al lavoro degli esperti ritrovano la loro bellezza anche alcuni manoscritti

 

JESI, 15 dicembre 2018 – È rimasto nascosto per alcune settimane allo sguardo dei cittadini e dei turisti, ma mercoledì prossimo, 19 dicembre, il monumento ai Caduti per l’Indipendenza tornerà  sotto gli occhi di tutti. E tornerà decisamente più bello di quello che eravamo abituati a vedere fino a qualche settimana fa; quell’opera dello scultore folignate Ottaviano Ottaviani inaugurata nel 1844, è stata sottoposta ad un intervento di restauro dopo che per molto tempo nessuno vi ha messo mano.

Pochi anni fa, a dire il vero, quello che è stato il monumento a tutti caduti in guerra prima della costruzione del nuova scultura a ricordo del sacrificio degli jesini al parco pubblico di viale Cavallotti, è stato seriamente danneggiato da alcuni vandali, forse ubriachi, che ruppero la zampa anteriore del Leone; danneggiamento subito riparato. Questa volta, però, l’intervento è molto più complesso perché riguarda tutta la struttura, non solo il leone e lo scudo, ma anche il “grosso cubo in travertino, tra un affusto di cannone e una bandiera mezza piegata”, scriveva Giuseppe Luconi nel suo “Conoscere Jesi” che proseguiva nella descrizione mettendo in risalto lo “scudo in cui furono incisi i nomi dei concittadini morti con l’arme in pugno   per la redenzione d’Italia” nelle guerre del 1848, 1849,1859, 1866, e 1867.

Quell’opera, dunque, ritornerà sotto gli occhi di tutti e questo grazie a generosi cittadini che si sono presi l’impegno di restaurarlo aderendo all’iniziativa nazionale “Art Bonus”. In questo caso a meritare il riconoscimento da tutta la cittadinanza è il Centro Servizi Vallesina che si è fatto carico dell’onere economico per il restauro. Mercoledì prossimo alle ore 18, nella residenza Comunale i restauratori Alchemu s.n.c. e Leonardo s.r.l. illustreranno gli interventi effettuati alla presenza delle autorità cittadine, e di Attilio Coltorti e Adele Galetti.

Quella di mercoledì non sarà l’unica cerimonia legata all’Art Bonus, il venerdì successivo, 21 dicembre, anche questa volta a Palazzo della Signoria, alle ore 18 altro momento di orgoglio per la cittadinanza perché saranno presentati i restauri del Blasonario di Colocci e il codice di Sebastiano del Serlio, opere restaurate da Stella Mimmotti  grazie alla generosità di Luca Tombari, Michela Caprio e Marco Ferrari. Quest’ultimo, insieme a Riccardo Piccioni interverranno all’ufficializzazione dell’evento.

Sedulio Brazzini

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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