JESI “HEMINGWAY THEATRE” NELL’ANFITEATRO NATURALE DI PIAZZA DELLE MONNIGHETTE

JESI, 12 agosto 2015 – Per quattro giorni, dal 18 al 21 agosto prossimi, le scalette di Piazza delle Monnighette si trasformeranno in anfiteatro per ospitare la seconda edizione della Rassegna “Hemingway Theatre” 2015.
La manifestazione, che gode dei patrocinii dell’Assessorato alla Cultura del comunale di Jesi e dell’Associazione Marchigiana Attività Teatrali (Amat), oltre alla collaborazione di Vallerosa Bonci Vini e Magazzino d’Arte Jesi, è stata presentata ieri mattina (11 agosto) nella sala consiliare del Comune di Jesi dall’assessore alla cultura, Luca Butini, dal proprietario del locale, Davide Zanotti, e da Antonio Lucarini, protagonista della serata finale. Positivi imprevisti hanno obbligato l’organizzazione a modificare in parte il programma previsto inizialmente; questo, però, non ha pregiudicato il valore dell’appuntamento culturale anche perché quest’anno ha dato la sua adesione il regista Massimiliano Bruno, chiamato a sostituire la sua allieva Emanuela Fanelli.
Questo il cartellone della Rassegna: si inizia, come detto, il 18 agosto alle ore 22,00 con “Singolo”, interpretato da Daniele Coscarella e Adriano Russo. In breve si tratta della storia di un uomo alla ricerca di una vera identità, perché il mondo gline ha data una falsa. La sera successiva, mercoledì 19, andrà in scena “M.Atti d’amore”, una collezione di micro atti teatrali, monologhi, performance e derivati dell’amore con Micol Pavoncelli, Daniele Coscarella e Adriano Russo. Protagonisti di “Cover”, un incontro tra amici avvenuto in un caldo pomeriggio romano, sarà il regista/attore Massimiliano Bruno che avrà con lui  Micol Pavoncello e Daniele Coscarella. La chiusura, come detto in precedenza, sarà con una performance di cabaret offerta dall’attore e regista Antonio Lucarini che tratterà alcuni suoi temi soliti, i disastrosi rapporti con l’altro sesso, la sua infanzia, l’adolescenza.
Nel corso delle quattro serate teatrali (gli spettacoli dureranno mediamente un’ora) su è giù per le scalette che si affacciano di fronte all’Hemingway Cafè il pubblico non mancherà di notare alcuni fotografi (due per serata) che immortaleranno i protagonisti degli spettacoli; questi sono i soci del Circolo Fotografico “Ferretti”. Dopo una opportuna selezione, le immagini prescelte andranno a far parte di una mostra che sarà inaugurata nel prossimo autunno.
Come si può ben vedere è finito il tempo in cui, nel pieno dell’estate, la città appare morta; oggi per le vie del centro storico è facile imbattersi su turisti italiani e stranieri che visitano gli angoli più suggestivi ed apprezzano le bellezze in essi nascosti.
(Sedulio Brazzini)