JESI Luaj, inaugurato il 33mo anno accademico

Ricordato Antonio Ramini, socio fondatore e presidente, lezione magistrale di Sara Tassi su Raffaello 

JESI, 18 ottobre – Il nuovo Presidente Gabriele Fava ha inaugurato oggi il XXXIII Anno Accademico della Luaj, commemorando il professore, socio fondatore e presidente, Antonio Ramini, scomparso lo scorso 30 marzo, sottolineando come «senza la sua azione di sensibile uomo culturale noi non saremmo qui».

Ha poi ringraziato i componenti del direttivo Luaj (Libera Università per Adulti) che hanno consentito l’avvio del percorso. Presente all’evento anche l’assessore alla cultura Luca Butini, il quale durante il suo intervento ha presentato il kit di sicurezza Covid-19 che verrà distribuito ai docenti.

Al suo interno una visiera trasparente e la cuffia per il microfono.

L’assessore ha poi lasciato la parola alla dottoressa Sara Tassi, storica dell’arte, che ha dato avvio ad una lezione magistrale ed appassionata su “Raffaello: tra Sophia e Téchne – Un talento immortale”.

La lezione ha percorso la vita del celebre artista, soffermandosi sopratutto sul suo genio o per meglio dire sulla sua sophía (saggezza) e sulla téchne (perizia).

Alla fine dell’inaugurazione sono stati distribuiti gli opuscoli con i programmi dell’anno accademico 2020-2021.

Per informazioni generali, approfondimenti sui corsi e per iscrizioni: Libera Università degli Adulti di Jesi, tel. 0731 20 23 00, [email protected], www.comune.jesi.an.it/luaj.

Cora Ceccarelli

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