Jesi “Nomi scritti in cielo”, nel ricordo anche di Francesco si celebra la vita

Stasera al Santuario delle Grazie, promotore don Federico Rango, in memoria di tutte le giovani vite spezzate

di Cristiana Loccioni

Jesi, 14 novembre 2022 – Un semplice gesto nel mese di novembre, mese per tradizione dedicato ai nostri cari defunti, e al ricordo di chi non c’è più, omaggiandone la memoria.

Don Federico Rango si rende promotore di un momento che si tiene oggi, lunedì 14 novembre, alle ore 19, nel Santuario delle Grazie, in Corso Matteotti.

«In questo mese siamo tradizionalmente portati a ricordare i nostri defunti. Accogliendo la proposta degli amici, dei colleghi e della famiglia di Francesco, ci vogliamo ritrovare anche noi per stringerci nella preghiera e nella comunione a tutti coloro che troppo giovani hanno fatto esperienza della morte. Con loro vogliamo celebrare la vita e sostenerci fra noi».

Troppe giovani vite come quella di Francesco si sono spezzate prematuramente, Francesco Perullo lavorava nella storica gelateria di Ciro&Pio, in Viale della Vittoria, l’estate scorsa a bordo di una Fiat 500, mentre rientrava lungo la A14 in compagnia della sua fidanzata, un furgone è piombato in piena velocità sull’auto in coda per un cantiere, tamponandola in modo molto violento e spegnendo per sempre il suo sorriso.

Il suo nome si è andato così ad aggiungere a una lunga lista di “Nomi scritti in cielo“.

Accogliendo la proposta degli amici, della famiglia di Francesco e dei sui datori di lavoro, la Pastorale Giovanile, Chiesa cattolica di Jesi, dà vita a questo momento di preghiera, con canti e musica a cura dei The Branches, in memoria di tutte le giovani vite spezzate.

L’invito è aperto a quanti si vorranno riunire per celebrare la vita come un fiore che non smette di sbocciare.

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