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Jesi Omaggio a Lello Longhi dell’Associazione culturale “Sipario”

Al Teatro Pergolesi per la regia di Claudio Corinaldesi “Ha da rivà Serafì” in scena il 24 e 25 febbraio

Jesi – In occasione dei 45 anni dalla morte di Lello Longhi, uno tra i maggiori poeti dialettali di Jesi, e a 34 anni dall’ultima rappresentazione dello spettacolo al Teatro Pergolesi, l’Associazione Culturale “Sipario” presenta “Ha da rivà Serafì”, commedia in due atti in dialetto jesino, di Lello Longhi, regia di Claudio Corinaldesi. Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Pergolesi il 24 e 25 febbraio.

Con questa proposta, la compagnia “Sipario” rende omaggio a Lello Longhi che scrisse la commedia nel 1952, lo spettacolo debuttò nel 1954 al Teatro Pergolesi e sullo stesso palcoscenico fu rappresentato l’ultima volta nel 1990.

Nato a Jesi nel 1901, orologiaio, scrittore in lingua e in vernacolo, Lello Longhi (all’anagrafe Aurelio) ha saputo leggere, come pochi, nell’anima della nostra gente, coglierne il sentimento e l’arguzia, sempre attento a sottolineare i valori della famiglia, dell’amicizia, e del sociale.

Nel 1956 aveva pubblicato la sua prima raccolta di poesie, “La campana de San Fiorà”; negli anni Cinquanta iniziò la produzione di commedie, pure in dialetto, alcune delle quali conobbero fortuna in teatri extra regionali; scrisse anche, in italiano, nel 1962, un dramma in tre atti sulla vita di Pergolesi.

Fu anche giornalista, brillante ed inesauribile, nell’immediato dopoguerra, sostenendo con la sua penna e la sua verve il carico maggiore degli scritti pubblicati da II Montirozzo

Mori il 26 marzo del 1979. Nello stesso anno usciva il suo ultimo volume Mistiganza Jesina, “prose rime chiacchiere in dialetto”.

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