JESI Omicidio via Saveri: in psichiatria l’udienza, fuori la mamma di Michel in attesa

Giuseppina Scuppa è rimasta in silenzio al di fuori del reparto poi ha avuto un breve colloquio con gli avvocati difensori Mauro Bontempi e Virginia Sassi

JESI, 6 luglio 2020 –  Oggi due tasselli ufficiali e importanti nel tragico puzzle che compone la vicenda di sangue di via Saveri.

Ed entrambi presso l’ospedale “Carlo Urbani”, dove è stata eseguita l’autopsia – confermata la morte a causa del fendente inferto con un pezzo di vetro al collo – sul corpo di Fiorella Scarponi, la 69enne consorte del presidente della Libertas Jesi, Italo Giuliani, 74 anni, uccisa venerdì scorso nella propria abitazione mentre il marito si trova ricoverato a Torrette in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.

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Gli avvocati in un breve colloquio con Giuseppina Scuppa, alla fine dell'udienza

Quindi, nel reparto di psichiatria, dove è piantonato dalla mattina di venerdì scorso, dopo l’arresto da parte dei Carabinieri, è avvenuta l’udienza di convalida, nello stesso reparto, per il presunto artefice del sanguinoso raid casalingo, il 25enne Michel Santarelli, udienza presieduta dal Gip, Sonia Piermartini, alla presenza dei legali Mauro Buontempi e Virginia Sassi. Michel per ora rimarrà piantonato  in psichiatria in attesa della misura cautelare successiva.

Su di lui pendono le accuse di omicidio volontario e tentato omicidio.

Per tutta la durata dell’udienza, iniziata intorno alle 9 e conclusasi poco più di un’ora dopo, la mamma di Michel, Giuseppina Scuppa (foto in primo piano), è rimasta in silenzio all’ingresso esterno del reparto, a piano terra, per poi scambiare qualche parola, alla fine, con i due avvocati difensori.

(p.n.)

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