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Cronaca

Jesi Ponte San Carlo, da stamattina l’interdizione totale

Fine lavori 20 agosto 2024, al via gli interventi propedeutici alla demolizione prevista per metà novembre, iniziano anche le operazioni preliminari per abbattere l’ex Crt in via del Verziere

Jesi – Partono stamattina le attività propedeutiche alla demolizione di Ponte San Carlo per cui sarà attuata l’interdizione totale al transito veicolare anche ai mezzi di soccorso e delle Forze dell’ordine.

Entro il 20 agosto 2024 l’apertura e la fine dei lavori con la nuova struttura che collegherà le due soponde del fiume Esino restituendo alla città il collegamento diretto con Borgo Minonna.

Nei mesi scorsi la ditta esecutrice dei lavori ha provveduto a spostare i sottoservizi, agganciati all’infrastruttura con l’interramento degli stessi nel letto del fiume.

Operazione che sarà completata insieme agli interventi propedeutici alla demolizione necessari a rimuovere le attrezzature presenti, in interferenza con l’impalcato attuale.

Operazioni di cui aveva parlato anche il Sindaco durante l’ultimo Consiglio comunale «tra cui è prevista l’espulsione di una parte in amianto presente nella struttura – aveva spiegato -. Dopo gli interventi propedeutici la demolizione sarà avviata a partire dalla metà del mese di novembre».

Da oggi, dunque, il transito sull’infrastruttura sarà vietato a tutti, anche ai furbetti di turno che in questi mesi si sono avventurati sul ponte nonostante il divieto, qualcuno beccandosi anche una sanzionde.

Mentre l’accesso delle maestranze sarà garantito mediante un guado di cantiere, sopra il fiume.

Una giornata importante, quella di oggi, per i lavori pubblici in città che segnano anche l’avvio della demolizione della struttura dell’ex Crt, in via del Verziere, dove sarà realizzato il nuovo Polo per l’infanzia dedicato alla fascia d’età 0-6 anni.

Da stamattina, infatti, prenderanno il via le operazioni preliminari all’abbattimento del complesso, che fu Centro radio trasmittente del vecchio aeroporto di Jesi, situato all’interno del Parco della Magione.

Il parco, pertanto, sarà chiuso per consentire ai mezzi pesanti di passare e svolgere le lavorazioni necessarie.

Inizia con un po’ di ritardo la demolizione che sarebbe dovuta partire all’inizio di giugno ed è preliminare alla realizzazione della nuova struttura che ospiterà il Polo per l’infanzia, per una spesa complessiva di poco meno di 2 milioni 700mila euro.

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