Jesi Prende forma la nuova “Casa della Scherma”

Jesi – Sta prendendo forma e consistenza la nuova Casa della scherma di via delle Nazioni, le maestranze erano al lavoro anche ieri, pur essendo domenica, per dar vita a un progetto che restituirà alla città di Jesi un impianto moderno e funzionale, votato alle competizioni internazionali.

Lo scorso 8 settembre il cantiere era stato presentato ufficialmente al presidente del Coni, Giovanni Malagò, in visita nelle Marche, il quale aveva colto l’occasione per fare il punto con l’Amministrazione comunale e la ditta esecutrice dei lavori, sulle tempistiche e il cronoprogramma dell’opera ma anche sul valore dello sport e sui risultati eccellenti dei campioni del Club Scherma Jesi.

E’ stato proprio il Coni a contribuire in modo determinante alla realizzazione dell’impianto, mediante il fondo interventi “Sport e Periferia”, una struttura che sarà punto di riferimento della nazionale azzurra come Centro federale ed è ricompreso nell’impiantistica agonistica di alto interesse strategico delle Federazioni sportive olimpiche.

Sono 1,8 milioni di euro le risorse assegnate dal Comitato olimpico nazionale italiano per questo progetto, alle quali si sono aggiunti 2 milioni stanziati dalla Regione Marche e integrate dal Comune fino alla concorrenza del costo complessivo dell’opera, vale a dire 4,5 milioni di euro da progetto definitivo.

Il nuovo impianto sarà caratterizzato da una sala principale di 1.376 mq con 17 pedane, una tribuna da 134 posti, ampi spogliatoi e una sala medica, l’armeria, una palestra con attrezzi per la muscolatura e la riabilitazione.

Vi saranno poi un atrio con uno spazio centrale dedicato all’esposizione dei numerosi e prestigiosi trofei e una zona ristoro.

Risale a un anno fa l’allestimento del cantiere che ha dato il via all’inizio dei lavori, sono Eibm Project e la ditta Gecos ad occuparsi dell’esecuzione dell’opera, la cui realizzazione è prevista per maggio 2024 e che insieme all’impianto sportivo Cardinaletti e al Palazzetto dello Sport Ezio Triccoli, formeranno una vera e propria cittadella dello sport.

A testimonianza di quanto la città di Jesi sia attenta alle attività sportive, non solo a livello agonistico ma anche come buona pratica di vita che garantisce la salute, la socializzazione e anche l’inclusione sociale, come ha sottolineato in più occasioni il vice sindaco e assessore allo sport Samuele Animali.