JESI SI ABBASSA I PANTALONI E FA I SUOI “BISOGNI”, IL PARCO DEL VALLATO RIDOTTO A VESPASIANO: «SEMPRE PIÙ FREQUENTI ESCREMENTI UMANI»

JESI, 18 gennaio 2017 – Da un residente nella zona del parco del Vallato, abbiamo ricevuto alcune foto emblematiche della situazione in cui si trova quello spazio verde a ridosso del centro cittadino. Non solo, stando a quanto ci scrive anche le denunce di recente ospitate sulla stampa locale meriterebbero maggiore attenzione. Secondo il nostro lettore la responsabilità per gli escrementi che alcuni avrebbero denunciato non riguarderebbero i cani ma bensì delle persone. A tale proposito il nostro lettore ci segnala che “è sempre più frequente trovare  cacche di provenienza umana”, fatto questo documentato in una fotografia con relativo responsabile.

La pulizia del Parco ed i conseguente utilizzo dello stesso da parte dei bambini e non solo è uno degli elementi che fa arrabbiare chi vorrebbe vedere quell’area ben tenuta e sicura, invece …. Invece così non è ed il nostro lettore ci spiega il perché ; oltre ad imbattersi negli escrementi, umani o di animali, “quasi quotidianamente  è altrettanto più facile  imbattersi in atti di vandalismo: bidoni dell’immondizia rovesciati e immondizia sparsa per il parco, carrelli della spesa (del vicino supermercato) gettati in mezzo al parco”.

Un quadro che la dice lunga sull’educazione ed il senso civico di quella parte di cittadinanza che in nome della libertà danneggia la cosa pubblica; una situazione che, purtroppo, neanche gli organi preposto alla sorveglianza ed al controllo riescono a risolvere perché, scrive in una nota il nostro lettore, le forze dell’ordine “non si vedono dopo una certa ora, specie nei fine settimana quando gli schiamazzi dei ragazzi della vicina discoteca la fanno da padrone”. Insomma, pare di capire che quell’oasi verde a ridosso dell’impianto di risalita conosciuto come “la caffettiera”, di sera (e non solo) si trasforma in luogo di aggregazione di gente (per lo più ragazzini e loro “fratelli” maggiori) che sfoga i propri istinti sulla cosa pubblica e contro la tranquillità dei residenti. Forse una serie di controlli da parte della Polizia Locale, nelle ore diurne,  e delle forze dell’ordine potrebbe regalare ai residenti quella tranquillità che meritano ed al Parco del Vallato quel decoro oggi compromesso dalla maleducazione della gente.

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